Pietro Labonia continua la storia dei fratelli Carnevale e della loro impresa di demolizioni, trasformando il quotidiano in una sinfonia grottesca e irresistibile.Pensavate fosse finita lì? E invece no.
Con Boom Demolizioni 2 (Lo scrosto finale), Pietro Labonia riprende esattamente da dove ci aveva lasciati nel primo capitolo, Le origini, riportando in scena i fratelli Carnevale e il loro mondo surreale fatto di ruspe, sogni e cemento armato.
Questa volta, la narrazione si allarga: i suoni diventano più orchestrali, armonici e corali, come se la piccola impresa fosse ormai diventata una compagnia d’opera. Gli strumenti si moltiplicano e ognuno racconta la crescita, il successo e le nuove contraddizioni dei protagonisti — ora leader nel loro settore, ma smarriti di fronte ai problemi del presente.
Tra ironia e malinconia, Labonia costruisce una parabola musicale che parla di ambizione e perdita di senso, di progresso e memoria dimenticata.
E proprio quando tutto sembra scrostarsi — tra assoli liberatori e temi corali — ecco comparire un’anziana signora… figura misteriosa e simbolica che riporta tutto alle origini, ricordando ai protagonisti (e a noi) perché avevano davvero cominciato.
Boom Demolizioni (Lo scrosto finale) è un secondo capitolo più maturo e cinematografico, una vera e propria “colonna sonora del paradosso umano”, dove ogni nota costruisce e distrugge allo stesso tempo.
ArtistaPietro Labonia è musicista, compositore e narratore sonoro capace di unire ironia, immaginazione e profondità. Con il progetto Boom Demolizioni, ha creato un universo unico, dove la musica diventa teatro e la quotidianità si trasforma in un racconto surreale.
Dopo Le origini, questo secondo capitolo segna una crescita artistica e narrativa: un mix di orchestrazioni, storytelling e suggestioni cinematografiche che confermano Labonia come autore capace di far vibrare anche il cemento.
Rhoon Records