Disponibile per le radio da oggi, martedì 25 febbraio,
“Scompare”, il singolo di debutto di
Gloria Tricamo, scritto e interpretato insieme a
Luca Carocci, primo estratto dall’Ep d’esordio in uscita ad aprile 2025.
Cantautrice e chitarrista, Gloria Tricamo è cresciuta in un ambiente famigliare intriso d’arte. Laureata in Architettura, abbraccia la musica da autodidatta, avvicinandosi al jazz, al soul, allo space rock, al folk e, in un secondo momento, alle atmosfere di João Gilberto e alla bossa nova. Dopo anni di concerti in Italia e un periodo a Parigi, incontra Luca Carocci, con cui riscopre un suono essenziale e senza tempo. La sua scrittura raffinata intreccia immagini evocative e allegoriche, creando un equilibrio unico tra sogno e realtà. Con una musicalità innata, Gloria asseconda il lirismo delle parole, galleggiando con eleganza in un universo sospeso e, proprio per questo, lontano da molte proposte contemporanee.
“Scompare” è il suo esordio intimo e potente, un brano che attraversa il tempo e la memoria, tra assenze e presenze, tra ciò che resta e ciò che si dissolve. Un viaggio tra le pieghe della quotidianità in cui tutti, prima o poi, ci ritroviamo. Con voce cristallina, Gloria Tricamo cesella un canto intenso alla vita, sospeso tra nostalgia e rinascita, e reso ancora più caldo dal timbro profondo di Luca Carocci. “Scompare” è il suono delle paure che si dissolvono, è il coraggio di abbracciare il presente senza il peso delle aspettative: un taglio su una pellicola, un invito a catturare nuove emozioni, gettare via il dolore e godere del presente.
Luca Carocci racconta: “Le parole di questo brano evocano quella parte di noi più sincera, quella del bambino, che non soffre le sovrastrutture dei ricordi. I ricordi da adulto sono rovi che, in un modo o nell’altro, ci tengono ancorati a una parte di noi che andrebbe annusata e mai masticata.
Gloria Tricamo dichiara: ““Scompare” è il momento in cui comprendiamo che, a volte, basta accontentarsi di poco, senza troppe aspettative e senza dover portare sulle spalle il peso dell’universo. È una luce che indaga all’interno delle nostre fragilità e dei conflitti, dalla storia personale agli affetti che spesso non riusciamo a capire.”
A sostenere questa visione, la produzione di Luca Carocci, tra carezze acustiche e suggestioni oniriche, e la complicità di musicisti d’eccezione: Roberto Angelini, Ramon Caraballo, Matteo Pezzolet e Andrea Pesce.
CREDITI TECNICI E ARTISTICI
Autori: Gloria Tricamo e Luca Carocci
Compositore: Gloria Tricamo
Prodotto da Luca Carocci
Registrato presso “Terminal 2 Studio” da Daniele Tortora
presso “The House of The Rising Sun Studio” da Luca Carocci
e presso “Mid & Side Studio” da Paolo De Stefani
Mix Paolo De Stefani
Mastering Max Rosati presso R&B Analog/Digital Recording Studio
Gloria Tricamo (voce, cori)
Luca Carocci (arrangiamenti, basso, batteria, chitarra elettrica e acustica)
Roberto Angelini (slide)
Ramon Caraballo (tromba, percussioni)
Matteo Pezzolet (contrabbasso)
Andrea Pesce (tastiere,synth)
Management: Flamingo Management
Distributore: ADA Music Italy
Ufficio stampa: Big Time
GLORIA TRICAMO | BIOGRAFIA
Cantautrice classe 1992, Gloria Tricamo nasce a Civitavecchia e cresce in una vecchia stazione dei treni, tra i quadri impressionisti della nonna e i racconti del nonno marinaio. Nipote di Mario Tricamo, noto regista teatrale e collaboratore di Luigi Squarzina, viene introdotta sin da piccola al mondo del teatro, assistendo agli spettacoli che le aprono le porte di un universo fatto di potenti narrazioni.
Laureata in Architettura, coltiva parallelamente, da autodidatta, una passione totalizzante per la musica, che la porta a interessarsi di jazz, soul, space rock, musica psichedelica e folk. Grazie all’influenza del padre, batterista, studia questo strumento per qualche anno. Affascinata dalla poesia, dalla narrativa e dalla forza affabulatoria delle parole, comincia presto a comporre sia i testi che la musica dei suoi brani: li porta dal vivo accompagnandosi con la chitarra elettrica e un set di effetti composto da echi, riverberi immaginifici, delay e pitch, che immergono la sua voce in magmatici flussi di note.
Il suo percorso artistico prende forma sul palcoscenico: per circa sette anni si esibisce in giro per l’Italia, collaborando con diversi musicisti e affinando il proprio linguaggio musicale. Dopo un anno a Parigi, dove partecipa a svariate jam, principalmente come cantante, si avvicina alla musica di João Gilberto e alla bossa nova, e decide di tornare in Italia.
L’incontro con Luca Carocci, con cui nasce subito un sodalizio, segna una svolta: Gloria lascia alle spalle i manierismi dell’elettronica e del pop, i suoni metallici di fuzz e distorsori, e ritrova un’identità sonora radicata nelle parole e in una musica senza tempo.
LUCA CAROCCI | BIOGRAFIA
Si avvicina alla musica fin da giovanissimo, suonando la chitarra, cantando e scrivendo. A 21 anni parte per lo Sri Lanka, dando inizio a un viaggio lungo sedici anni in giro per il mondo: approda a Miami, attraversa il Brasile, si catapulta in Grecia. Poi di nuovo al di là dell’Atlantico, in Messico. Quando sente il bisogno di fermarsi, torna a casa, in Italia, per riordinare tutte le storie vissute e ascoltate.
Nel 2014 pubblica il suo album d’esordio cantautorale, “Giovani Eroi”, per l’etichetta FioriRari, una raccolta di canzoni scritte da Luca Carocci negli anni trascorsi intorno al mondo, realizzata con la produzione artistica di Gnut e la collaborazione di Roberto Angelini e Daniele “Mr. Coffee” Rossi. Come chitarrista accompagna dal vivo artisti come Gnut, Margherita Vicario, The Niro, Operaja Criminale, Enrico Pezza, Los Santos (Canarie) e Camilla Buch (Argentina).
Nel 2016 esce per FioriRari “Missili e Somari”, il suo secondo album, che vede la produzione esecutiva di Pietro Sermonti e artistica di Filippo Gatti. Il disco vede la partecipazione, nelle registrazioni, di Margherita Vicario, Francesco Forni, Roberto “Bob” Angelini, Bianco e due musicisti d’eccezione, Fabio Marchiori e Fabio Rondanini. Nello stesso anno, con il brano “Le rose e i limoni”, è finalista a Musicultura ed è presente nell’album “Cantautori per Amatrice”, finalista al Premio Tenco 2018 nella categoria Album collettivo a progetto.
Con Francesco Forni conduce per tre stagioni il format “Zelo in condotta”: in ogni puntata, un ospite musicale diverso per un concerto a sei mani. Nel 2021 compone le musiche originali per il film “Va Bene Così”, opera prima del regista Francesco Marioni.
Dalle varie esperienze nasce la decisione di autoprodurre artisticamente il disco “Serenata per chi è nervoso”, che esce il 15 ottobre 2021 sempre per FioriRari, anticipato dal singolo “Ogni volta che dormo da sveglio”.
Negli anni collabora come autore con Alex Britti e cura, come produttore, oltre ai lavori con Marco Fabi presso lo Studio Verde di Roma, l’Ep d’esordio di Gloria Tricamo, in uscita ad aprile 2025.
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