MATT BERNINGER
IL SINGOLO "NO LOVE" TRATTO DAL SECONDO ALBUM SOLISTA GET SUNK
DISPONIBILE DA OGGI SU BOOK/CONCORD RECORDS
creativo nel trasferimento in Connecticut dopo un periodo di “blocco dello scrittore” e diffidenza. Si sente la linfa vitale scorrere di nuovo..."
Vulture
"Qui Berninger esprime il suo meglio come compositore"
Associated Press
"Get Sunk" conserva il fascino caratteristico di The National, evidenziando al contempo i punti di forza di Berninger come compositore”.
Dork
“Un’immersione emozionale profonda”
MOJO
"Semplice, affascinante e così eccentrico da funzionare"
Stereogum on “Breaking Into Acting”
“È un folk-rock robusto con supporto orchestrale”
New York Times “Playlist” on “Bonnet of Pins”
"Un po' di indie rock da stadio, con batteria incalzante e chitarre potenti che si arricchiscono progressivamente di un'esplosione di fiati e cori di sottofondo."
Rolling Stone on “Bonnet of Pins”
Esce oggi il secondo, attesissimo album di
Matt Berninger,
GET SUNK, per Book/Concord Records. Il frontman e paroliere dei
The National ha lavorato al progetto con il produttore e sound engineer vincitore del Grammy Award
Sean O'Brien, che ha anche collaborato alla scrittura di molte delle canzoni. Con il suo ricco paesaggio sonoro e i testi intensi ed emozionanti, Get Sunk è una testimonianza dell'arte di Berninger e della sua capacità di catturare le complessità dell'esperienza umana. Il suo mondo musicale si è sviluppato anche grazie l'aiuto di numerosi musicisti e amici tra cui Meg Duffy (Hand Habits), Julia Laws (Ronboy), Kyle Resnick (The National, Beirut), Garret Lang, Sterling Laws, Booker T Jones, Harrison Whitford, Mike Brewer e Walter Martin e Paul Maroon dei The Walkmen. La maggior parte di loro ha lavorato insieme a Berninger e O'Brien in uno studio a Silverlake, CA.
Raffaella Leva