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RADIO DATE
Autori: Diana Tejera, Beatrice Tomassetti
Etichetta: Maqueta Records
Genere: Pop
Dal 9 maggio

“Itaca è il divano”

il singolo di

BEABALEARI

tratto dal nuovo album

“Nei sogni non si muore”

disponibile in digitale

Dal 9 maggio arriva in tutte le radio “Itaca è il divano”,  il primo singolo estratto da “Nei sogni non si muore”, il nuovo album di Beabaleari, edito Maqueta Records e distribuito da ADA Music.

Il brano è un inno ironico e poetico alla ricerca di senso nel vuoto e alla bellezza nascosta nella stasi. Con un tono leggero e sognante, le autrici riflettono sulla propria esistenza fatta di divagazioni mentali, viaggi immaginari e rivelazioni interiori nate dal semplice stare fermi, sul divano appunto, che diventa simbolo di un’Itaca postmoderna.

“Nei sogni non si muore” è un viaggio poetico, ironico e profondamente contemporaneo, con una sensibilità lirica che oscilla tra la leggerezza apparente e un'introspezione tagliente.

“Pop d’autore, con influenze indie e elettroniche leggere, una scrittura che unisce no sense e filosofia quotidiana - raccontano Diana e Beatrice - È un album profondamente ‘italiano’ nel modo in cui tratta il disincanto con ironia, il desiderio con dolce malinconia, e la realtà con immagini surreali e minimaliste”.

Beabaleari è un duo musicale nato nel 2021 dalla collaborazione tra la cantautrice Diana Tejera e l'autrice Beatrice Tomassetti. Le loro canzoni intrecciano osservazione del reale e immaginazione, raccontando mondi meno esplorati e prospettive inaspettate.

Dai megalodonti nascosti negli abissi a Plutone estromesso dal sistema solare, fino al divano, rifugio e trappola al tempo stesso, ogni brano è una riflessione sulla condizione umana filtrata, con ironia, attraverso simboli e immagini evocative. C’è un’attenzione particolare agli elementi della natura, spesso ignorati dall’uomo, troppo concentrato su sé stesso in un mondo abitato da infinite altre forme di vita. Il giallo, che è tra i primi colori a scomparire nelle profondità marine, diventa metafora di ciò che si perde alla vista ma continua a esistere. Come un pesce che, anche nel sonno, non può smettere di nuotare, la loro musica esplora il desiderio di movimento e il bisogno di radici, tra partenze e ritorni, proprio come Itaca, meta e nostalgia insieme.

La musica di Beabaleari si interroga anche sul nostro legame con il futuro, in un mondo che non ci appartiene più, e si fa eco delle "archeologie plastiche", frammenti e tracce materiali che, superando la nostra esistenza, sopravvivranno come silenziose testimonianze del nostro breve passaggio su questo pianeta. Il sound di Beabaleari è caratterizzato da un'atmosfera delicata e ritmata, tipica del dream pop, con una fusione tra cantautorato classico e sonorità elettroniche che evocano spazi lontani.

Nel 2022, il duo ha pubblicato il primo singolo “Dove si nascondono i megalodonti”, accompagnato da un video animato realizzato dall'artista Marta Cavicchioni. Nel 2023 sono usciti altri due singoli, “Come dorme un pesce” e “Come l’acqua sulla luna”, con videoclip diretti da Giacomo Latorrata. Lo stesso anno, Beabaleari ha vinto il Non War Token Contest, ottenendo l’opportunità di esibirsi al MEI di Faenza. Il quarto singolo, “Meglio se Baleari”, è stato scelto per la colonna sonora della serie Rai “Scuola di danza”. Altri brani del duo sono stati inseriti nella colonna sonora della docuserie “Chi vuole parlare d’amore?” di Isabel Achàval e Chiara Bondì (RaiPlay), nonché nella serie “Gerri” di Giuseppe Bonito, che andrà in onda su Rai 1.

Di recente il singolo, “Io non amo la fine”, ha visto la partecipazione straordinaria di Angela Baraldi.

Nel nuovo album, le Beabaleari hanno voluto alcune importanti collaborazioni. Pier Cortese ha contribuito con la sua voce al brano “Archeologie plastiche”, mentre Chiara Civello ha co-scritto il brano “Polpo di Fulmine” e ha partecipato ai cori. Il progetto ha visto la partecipazione di numerosi musicisti, tra cui Pietro Casadei, che ha anche collaborato alla produzione di alcuni brani, Fernando Pantini, Ersilia Prosperi, Raffaele Trapasso, Giampaolo Scatozza e Max Baldassarre. Il disco e la versione in vinile sono stati masterizzati da Carmine Simeone ai Forward Studios.

Beatrice Tomassetti nasce a Roma e si laurea in Scienze Politiche con indirizzo Studi Internazionali presso l’Università RomaTre. Grazie a due borse di studio, trascorre un anno a Lisbona, dove frequenta l'Università Lusiada, e successivamente si trasferisce a Parigi per perfezionarsi nella lingua francese alla Sorbona. Dopo la laurea, approfondisce la scrittura drammaturgica e l'organizzazione teatrale, iniziando a lavorare al Teatro Ambra Jovinelli di Roma, dove si occupa di produzione teatrale, musicale. In seguito, Beatrice diventa aiuto regista e producer freelance per case di produzione televisive e cinematografiche. Scrive di cinema per diverse testate online. La passione per la musica, sempre presente nella sua vita, la porta a suonare in diverse formazioni, cimentandosi anche con chitarra, basso e flauto traverso.

Diana Tejera è una cantautrice, polistrumentista e produttrice musicale nata a Roma da padre andaluso. Dopo il diploma al CET di Mogol, Diana diventa membro dei Fiori d’Acqua Dolce, con cui realizza il brano inedito di Battisti/Mogol “Il Paradiso non è qui” (1978). Nel 1998 fonda il progetto ‘Pink!’, un duo al femminile con cui pubblica il disco “Sixtematicamente”. Successivamente, il duo si trasforma in una band, i Plastico, con cui Diana ottiene ampio successo, vincendo la 11ª Edizione del Festival di San Marino e partecipando al 52° Festival di Sanremo nel 2002 con il brano “Fruscìo”. Dopo la separazione dei Plastico, Diana intraprende una carriera solista che la vede collaborare con artisti come Tiziano Ferro (con cui scrive “e fuori è buio” e “scivoli di nuovo”) e comporre musica per il cinema, vincendo numerosi premi per i suoi lavori nei cortometraggi di Francesco Colangelo e Chantal Toesca. Nel 2012 pubblica il libro di poesie e canzoni “Al cuore fa bene far le scale” in collaborazione con la poetessa Patrizia Cavalli, con cui si esibisce in Italia e all’estero. Negli anni successivi, Diana collabora con artisti internazionali come Ana Carolina e Chiara Civello, scrivendo brani per la loro carriera discografica. È anche fondatrice del duo ED MONDO, con la trombettista Ersilia Prosperi, e nel 2018 pubblica il suo album “Mi fingo distratta”, che la porta a esibirsi in tour negli Stati Uniti. Più recentemente, nel 2020, Diana ha composto e prodotto un nuovo lavoro discografico in più lingue “libre” e ha continuato a collaborare con artisti come l'Orchestra di Piazza Vittorio e Mario Tronco. Diana è anche autrice delle musiche delle docuserie Chi vuole parlare d’amore? e Las Leonas, la Coppa del Mondo nonché del film “Squali”, in uscita al cinema ad Ottobre 2025.

Filippo Broglia