Giornalista, videomaker, musicista e cantante, suona la chitarra, l'armonica e le percussioni.
Ancora bambino conosce le canzoni di Massimo Bizzarri contenute negli album “Gocce di vita” “Quota periscopica” e “Bizzarro Bizzarri” e comincia a canticchiarle. A distanza di quasi vent’anni si decide a fare “il grande passo” e cioè di inciderne alcune tratte da questi album, ed altre quali Bel tempo, Giovanni e Paolo (dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino) e Novecentosessantacinque, tre brani inediti e scritti da Bizzarri appositamente per lui. Da qui il titolo “Che bella eredità” riferito al “testimone” passatogli da Bizzarri e ad una frase contenuta nel brano “Canzone per Piero Ciampi”.
Al Tg5 dal 2002, attualmente è inviato della redazione cronaca. Per il telegiornale segue come inviato alcune delle maggiori storie degli ultimi anni, dalla rivoluzione tunisina alla tragedia del Concordia al Giglio. Nel 2012 vince il premio giornalistico Ilaria Alpi, con l'inchiesta "Caccia ai Nazisti.
Ufficio Stampa