Le Mani sono Antonio Marcucci (chitarra), Luigi Scarangella (voce), Francesco Stoia (basso), Angelo Perna (tastiere) e Marco Pisanelli (batteria) ed esordiscono nel 2007 La loro musica resta sospesa agilmente tra suggestioni pop tipicamente italiane e quel rock che da sempre accompagna la crescita personale dei cinque: dal metal al classic rock anni Settanta, fino al crossover, senza soluzioni di continuità e senza la necessità di dare punti di riferimento troppo facili. È grazie soprattutto al singolo "Stai Bene Come Stai" che la band riceve numerosi riconoscimenti da parte della stampa specializzata e non, partecipando a una serie di trasmissioni televisive su reti musicali e generaliste nazionali, oltre a vincere il Premio Miglior Videoclip Italiano nel 2007. A questo successo fa seguito un lungo tour e la partecipazione all’Heineken Jammin’ Festival nel 2007, un riconoscimento importante e la prima tappa “in salita” vinta dal quintetto. La miscela di rock e pop de Le Mani diventa un marchio di fabbrica e, al di là di influenze più o meno riconoscibili - lo diciamo noi per voi: Otto Ohm e Negramaro ,Le Mani cominciano ad assumere una conformazione molto precisa, quella che viene messa a fuoco dal terzo album, "Settembre", pubblicato dall'etichetta indipendente Sacropòp e distribuito da Venus nel 2012.
"In Un Campo di Ortiche" è il secondo singolo, dopo "Il Lago", splendido duetto con Federico Zampaglione.
Luigi, il cantante, descrive così il video di "In Un Campo Di Ortiche" : "Racconta un'evasione fisica, posturale. Attraverso movimenti irriconoscibili, confusi e disordinati, al limite della coordinazione e della razionalità, una ragazza esprime la sua voglia di libertà. Affronta le strade, la città, la gente, lasciandosi alle spalle i dubbi e le incertezze che la perseguitano. Un gesto di ribellione che, forse, dovremmo prendere come spunto, per essere liberi veramente".
Rossella Savino