RADIO DATE

Authors: Edoivan
Type: Dance
Il nuovo album di Zanko El Arabe Blanco, in uscita a gennaio 2014, si intitola “#PowerPopuli” e uscirà per l'etichetta indipendente Latlantide, si tratta di un concept album con al centro l'Era della “#Connessione”, sia tecnologica che fisica, che riduce le distanze, collega i luoghi e i popoli lontani, da alle persone il potere di contare, di avere una propria opinione, di essere protagonisti, di far pesare la propria Connessione, “#PowerPopuli” appunto (con l'hashtag).
L’album, cantato in parte in diverse lingue (oltre all' italiano, arabo, spagnolo), ha il tocco cosmopolita delle metropoli e vede la partecipazione di numerosi artisti della scena nazionale, tra cui ESA aka El Presidente, Jack the Smoker, Marya, Asher Kuno, Easyone, accanto a piacevoli sorprese, creano un quadro gradevole e variegato, sia nelle tematiche che nel sound, sempre con al centro il concetto di #Connessione, artistica, tecnologica e culturale.

Nato a Milano da genitori siriani, ZANKO è uno dei pionieri in Italia del rap multilingue (italo-franco-arabo) e dello Human Beatbox, primo in Italia a rappare in arabo, nel 2004 debutta con un brano bilingue per l'album d'esordio di Max Brigante, nel 2005 partecipa con un featuring in arabo al singolo internazionale “Walk like an Egyptian” del gruppo r'n'b inglese XSS, già note per aver collaborato con il rapper U.S.A Coolio, la canzone è un successo mondiale.
Nel 2006 collabora a 3 tracce del primo album del rapper tunisino Karkadan (Dogo Gang) “Rap fi Still Arab”, formando di fatto il primo sodalizio italo-arabo nel panorama rap italiano.
Dal 2007 partecipa a varie compilation e mixtape hip hop-reggae e collabora con esponenti di collettivi reggae fra i più attivi del nord Italia (Golden Bass, I-trees, Xtreme etc), da segnalare la partecipazione alla compilation realizzata dalla Rete G2- Seconde Generazioni in collaborazione con il Ministero della Solidarieta' Sociale "Straniero a chi" , con vari artisti hip hop e raggae di origine straniera e cresciuti in Italia, sempre nel 2007 il brano "Stranieri in ogni nazione", grazie a un testo giudicato molto significativo, arriva fra i 5 finalisti del concorso europeo "Express your creativity" e ZANKO viene invitato ad esibirsi a Bruxelles in Commissione Europea.
Nel 2009 esce il primo album “MetroCosmoPoliTown”, cantato in italiano-arabo e allo stesso tempo l'album più multietnico della storia dell'hip hop in Italia, con la partecipazione di nove artisti da 4 continenti diversi, 6 dei quali della cosidetta "Seconda Generazione", ovvero figli di immigrati nati o cresciuti in Italia e tutti per un motivo o l 'altro legati a Milano “MetroCosmoPoliTown”.
Dall’album vengono realizzati due videoclip ,”Essere normale” e “Stranieri in ogni nazione” attirando l'attenzione di numerosi media nazionali ( TG3, Studio Aperto, Sky, Rai2, Corriere della Sera, Repubblica, Manifesto, Vita, Vanity Fair, L'Espresso) e perfino internazionali (Al-Jazeera), inclusi molti portali web, che realizzano interviste ed articoli riguardo il concept singolare e socialmente rilevante del disco.

Zanko è anche un nome storico del BeatBox in Italia, fra il 2001 e il 2005, quando a Milano e in Italia il beatbox era ancora considerato non più di un mero accompagnamento ai giri di free-style, ZANKO contribuisce in maniera rilevante alla diffusione della quinta disciplina nella penisola, svolge di fatto uno show settimanale nell'ambito della ormai mitica serata hip-hop milanese organizzata da Bassi Maestro e Rido mc “The Show Off”; organizza i primissimi contest in Italia e diviene il primo beatboxer ad esibirsi su reti televisive nazionali (Rai 2, Sky, All Music, Italia 1 - Festivalbar e Lucignolo) e il 1° maggio 2004 accompagna il gruppo di Zulu' (ex 99 posse), Al Mukawama, nel live di piazza Castello di Milano davanti a migliaia di spettatori.
Nel 2007 realizza insieme ai suoi 3 fratelli Kuba, iNoMad e Zatlak, “The Beat Brothers”, il primo video di Beatbox mai prodotto in Italia e nel 2008 partecipa al primo grande raduno italiano organizzato da “Itabeatboxers” a Parma.

Dario Riva, Simone Zamignan