ANDREA MADECCIA
COMME TE MUVE TE CUCE
il nuovo singolo dal 9 giugno in radio
e in tutti i digital store
Da venerdì 9 giugno sarà in rotazione radiofonica e disponibile in tutti i digital store COMME TE MUVE TE CUCE (Musica e Rivoluzione/Pirames International) il nuovo singolo di Andrea Madeccia.
Andrea ne parla così:
"È una vita che cerco la mia "stanza" di suono e... sarà pur bello cantare in inglese, in portoghese, in italiano.
Ma l'energia che si sprigiona in me quando canto in sonninese, beh... quella non me la dà nessun'altra lingua. Proprio cosi, il sonninese (ovvero il dialetto di Sonnino) è la mia dimensione!
Una lingua molto "dura", con la quale ho dovuto fare a pugni per affiancarla ad un genere musicale che la rendesse gradevole all'ascolto.
Dalla mia ricerca nasce questa musica Folk in chiave Rock che parla in faccia senza mezzi termini. Infatti, in dialetto riesco ad esprimere tutto il mio amore, ma soprattutto, tutta la mia rabbia.
Come nel brano Comme te muve te cuce, dove parlo della difficoltà di emergere di un'artista quando egli è in vita. Difficoltà che sparisce nel momento in cui passa a miglior vita.
Dove tutti lo elogiano e fanno di lui una leggenda!"
Francesca Ripa
COMME TE MUVE TE CUCE
il nuovo singolo dal 9 giugno in radio
e in tutti i digital store
Da venerdì 9 giugno sarà in rotazione radiofonica e disponibile in tutti i digital store COMME TE MUVE TE CUCE (Musica e Rivoluzione/Pirames International) il nuovo singolo di Andrea Madeccia.
Andrea ne parla così:
"È una vita che cerco la mia "stanza" di suono e... sarà pur bello cantare in inglese, in portoghese, in italiano.
Ma l'energia che si sprigiona in me quando canto in sonninese, beh... quella non me la dà nessun'altra lingua. Proprio cosi, il sonninese (ovvero il dialetto di Sonnino) è la mia dimensione!
Una lingua molto "dura", con la quale ho dovuto fare a pugni per affiancarla ad un genere musicale che la rendesse gradevole all'ascolto.
Dalla mia ricerca nasce questa musica Folk in chiave Rock che parla in faccia senza mezzi termini. Infatti, in dialetto riesco ad esprimere tutto il mio amore, ma soprattutto, tutta la mia rabbia.
Come nel brano Comme te muve te cuce, dove parlo della difficoltà di emergere di un'artista quando egli è in vita. Difficoltà che sparisce nel momento in cui passa a miglior vita.
Dove tutti lo elogiano e fanno di lui una leggenda!"
Francesca Ripa
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