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RADIO DATE
Autori: Pietro Falco
Etichetta: Mob Studios
Genere: Pop
PIETRO FALCO torna, venerdì 7 marzo, con il singolo “PAGLIACCI”, un brano che scava nel disagio di una generazione intrappolata tra insicurezze, precarietà e relazioni complicate. Con una scrittura intensa e diretta, l’artista porta alla luce un tema universale: il bisogno di connessione in un’epoca in cui è sempre più difficile lasciarsi andare.

“PAGLIACCI” nasce dopo una cena tra amici, dove il ritornello più ricorrente era “Il mio psicologo mi ha detto…”. Un punto di partenza che si trasforma in un flusso di immagini e riflessioni profonde su una generazione che sembra destinata all’auto-sabotaggio, alla ricerca costante di un equilibrio tra bisogno e rifiuto.

Nel testo, PIETRO FALCO racconta con lucidità questa dinamica: “Siamo solo dei pagliacci in questo immenso circo a cielo aperto”. Tra il timore di affezionarsi e la difficoltà di costruire legami autentici, il brano mette a nudo una condizione sempre più diffusa: “Meglio scriversi oppure chiamarsi, che incontrarsi, emozionarsi senza schermi”. Una realtà fatta di schermate blu, notifiche e silenzi, dove il contatto umano si trasforma in qualcosa di sempre più sfuggente.

Con “PAGLIACCI”, PIETRO FALCO offre un pezzo capace di lasciare il segno, un grido di chi cerca risposte in mezzo al rumore, ma non smette di interrogarsi. Un singolo che parla a tutti coloro che, tra sogni, paure e contraddizioni, continuano a cercare un senso dentro il caos.

CREDITI
Autore: Pietro Falco
Compositore: Pietro Falco
Produttore: Pietro Falco

BIOGRAFIA 

 PIETRO FALCO è un cantautore, chitarrista e polistrumentista italiano. Si avvicina alla musica fin da bambino, iniziando a suonare all'età di due anni grazie a un pianoforte a coda in casa. Nel 1999, ispirato dal video di Scar Tissue dei Red Hot Chili Peppers, sceglie la chitarra e approfondisce diversi generi musicali, tra cui rock, funk e blues.
Spinto da una forte curiosità artistica, impara batteria, basso e synth, fino ad autoprodurre la propria musica. Nel 2014 pubblica il suo album d’esordio e, l’anno successivo, si classifica secondo al Festival di Castrocaro. Il progetto si evolve in un duo rock con tour a Londra, prima di focalizzarsi sulla produzione e sull’attività di turnista.
Nel 2022 torna solista, pubblicando quattro singoli che fondono funky, blues e rock con strutture pop. Cresciuto con i cantautori italiani, sviluppa un’urgente necessità narrativa che lo porta a raccontare storie attraverso la musica. Nell’estate del 2023, in Sicilia, compone il suo nuovo album, finalizzato in autunno.
Le sue influenze spaziano da George Clinton e i Funkadelic a Tash Sultana, Childish Gambino e Chet Faker. Il suo obiettivo è unire il pop al groove del funk e del blues.

Lara Melchionda