Uscirà venerdì 5 settembre per la francese Cézame Music Agency e l’italiana Solid Records “Zero”, il nuovo singolo di YOF con la partecipazione di Lauryyn, una delle voci più interessanti del NuSoul italiano.
Grazie al suo sound riconoscibile e profondamente personale, YOF si sta affermando come uno degli artisti e produttori più interessanti del panorama NuSoul/R&B europeo. Nonostante la giovane età, l’artista romano è sempre più al centro di un movimento partito oltremanica e in rapida espansione anche in Italia: le numerose playlist editoriali, le rotazioni radio, le sincronizzazioni negli USA, le collaborazioni con Ainé, la partecipazione all’R&B TakeOver Fest di Roma e alla Milano Music Week fino al featuring con Lauryyn certificano l’attenzione crescente intorno al progetto.
Con “Zero” YOF conferma la sua capacità di raccontare emozioni complesse con uno stile autentico e una scrittura raffinata: il brano è un dialogo quasi sussurrato tra due persone e racconta un legame così forte da rendere tutto il resto irrilevante, tanto da “contare zero”.
La produzione di “Zero”, sempre a cura di YOF come ogni suo brano, si muove tra il l’R&B contemporaneo con sfumature di pop elettronico, tinte chill e contaminazioni urban. L’arrangiamento è essenziale ma raffinato: beat minimali, sintetizzatori soft, una delicatezza che richiama echi di Leon Thomas e Sam Gendel, un interplay vocale con atmosfere alla SZA e una punta d’italianità che ricorda Venerus nei momenti più rarefatti.
Il featuring con Lauryyn introduce una dinamica vocale calda e complementare che rafforza la dimensione “noi contro il mondo”. L’hook del brano è tanto semplice quanto memorabile, e rimane in testa già dal primo ascolto.
“Zero è nata dalla malinconia che provo lontano da casa” racconta YOF, “Parla di un legame che ti sostiene, che ti dà equilibrio, anche solo per un momento. Non è necessariamente amore, ma un rapporto sincero tra due persone. Con Lauryyn abbiamo dato voce a questa connessione. “Siamo in due e il resto conta zero” - questo è il punto.”
“Zero” è molto più di una canzone: è un rifugio emotivo, una dichiarazione, un modo di vivere il sentimento nel presente. Ed è anche un nuovo passo nel percorso di un artista che sta costruendo la sua voce con coerenza e ispirazione.
BIO
Mattia Galbiati, in arte YOF, è un polistrumentista, autore e produttore nato nel 2003 a Guidonia. Fin dai primi anni ha nutrito una passione incondizionata per la musica, iniziando a suonare la chitarra a soli 10 anni e ampliando le sue competenze su una vasta gamma di strumenti e generi musicali. La sua formazione presso la St. Louis College of Music di Roma, con una particolare attenzione al jazz, ha modellato il suo sound eclettico e lo ha preparato per un’avventura musicale senza limiti. Attualmente YOF sta affinando le sue abilità compositive presso il CPM di Milano, sotto la guida esperta del maestro Franco Mussida, leggendario musicista italiano e fondatore della PFM. Nonostante la sua giovane età, si sta affermando con impeto nella scena italiana: la sua prima release “Lambda” lo ha lanciato nell’universo NuSoul sia in Italia, con numerose playlist e radio, sia all’estero con la sincronizzazione di due brani per la Major League Soccer in USA.
CREDITS
Testo: Mattia Galbiati, Aurora De Gregorio
Chitarra, Tastiere, Programming: Mattia Galbiati
Chitarra: Christopher Padilla Billa
Basso: Maria Vittoria Benigni
Tromba: Giuseppe Bonifacio
Produzione e Mix: Mattia Galbiati
Master: Théophile Josso
A&R: Antonio Pietro Montecucco, Alessia Brutti
Solid Records
Grazie al suo sound riconoscibile e profondamente personale, YOF si sta affermando come uno degli artisti e produttori più interessanti del panorama NuSoul/R&B europeo. Nonostante la giovane età, l’artista romano è sempre più al centro di un movimento partito oltremanica e in rapida espansione anche in Italia: le numerose playlist editoriali, le rotazioni radio, le sincronizzazioni negli USA, le collaborazioni con Ainé, la partecipazione all’R&B TakeOver Fest di Roma e alla Milano Music Week fino al featuring con Lauryyn certificano l’attenzione crescente intorno al progetto.
Con “Zero” YOF conferma la sua capacità di raccontare emozioni complesse con uno stile autentico e una scrittura raffinata: il brano è un dialogo quasi sussurrato tra due persone e racconta un legame così forte da rendere tutto il resto irrilevante, tanto da “contare zero”.
La produzione di “Zero”, sempre a cura di YOF come ogni suo brano, si muove tra il l’R&B contemporaneo con sfumature di pop elettronico, tinte chill e contaminazioni urban. L’arrangiamento è essenziale ma raffinato: beat minimali, sintetizzatori soft, una delicatezza che richiama echi di Leon Thomas e Sam Gendel, un interplay vocale con atmosfere alla SZA e una punta d’italianità che ricorda Venerus nei momenti più rarefatti.
Il featuring con Lauryyn introduce una dinamica vocale calda e complementare che rafforza la dimensione “noi contro il mondo”. L’hook del brano è tanto semplice quanto memorabile, e rimane in testa già dal primo ascolto.
“Zero è nata dalla malinconia che provo lontano da casa” racconta YOF, “Parla di un legame che ti sostiene, che ti dà equilibrio, anche solo per un momento. Non è necessariamente amore, ma un rapporto sincero tra due persone. Con Lauryyn abbiamo dato voce a questa connessione. “Siamo in due e il resto conta zero” - questo è il punto.”
“Zero” è molto più di una canzone: è un rifugio emotivo, una dichiarazione, un modo di vivere il sentimento nel presente. Ed è anche un nuovo passo nel percorso di un artista che sta costruendo la sua voce con coerenza e ispirazione.
BIO
Mattia Galbiati, in arte YOF, è un polistrumentista, autore e produttore nato nel 2003 a Guidonia. Fin dai primi anni ha nutrito una passione incondizionata per la musica, iniziando a suonare la chitarra a soli 10 anni e ampliando le sue competenze su una vasta gamma di strumenti e generi musicali. La sua formazione presso la St. Louis College of Music di Roma, con una particolare attenzione al jazz, ha modellato il suo sound eclettico e lo ha preparato per un’avventura musicale senza limiti. Attualmente YOF sta affinando le sue abilità compositive presso il CPM di Milano, sotto la guida esperta del maestro Franco Mussida, leggendario musicista italiano e fondatore della PFM. Nonostante la sua giovane età, si sta affermando con impeto nella scena italiana: la sua prima release “Lambda” lo ha lanciato nell’universo NuSoul sia in Italia, con numerose playlist e radio, sia all’estero con la sincronizzazione di due brani per la Major League Soccer in USA.
CREDITS
Testo: Mattia Galbiati, Aurora De Gregorio
Chitarra, Tastiere, Programming: Mattia Galbiati
Chitarra: Christopher Padilla Billa
Basso: Maria Vittoria Benigni
Tromba: Giuseppe Bonifacio
Produzione e Mix: Mattia Galbiati
Master: Théophile Josso
A&R: Antonio Pietro Montecucco, Alessia Brutti
Solid Records
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