Authors: Ray Lamontagne
Type: Rock
Il cantautore americano RAY LAMONTAGNE è tornato con il nuovo album ‘Long Way Home’, lanciato dallo spensierato singolo ‘Step Into Your Power’.
‘Long Way Home’ è il nono album del cantautore del New Hampshire, USA, influenzato da country, blues e folk. Ray Lamontagne è un tesoro nascosto dell’Americana, capace di passare da fantastiche ballate soul dal tocco psichedelico a perle country che hanno il sapore del blues di Bob Dylan, dal rock delle praterie di Neil Young fino alla poesia di Van Morrison.
Ray ha vinto nel 2011 il Grammy per il Best Contemporary Folk Album, per ‘God Willin' & the Creek Don't Rise’, oltre ad aver venduto milioni di copie ed esordito ai primi posti delle classifiche di album e singoli americane e inglesi.
Il nucleo di ‘Long Way Home’ rappresenta al meglio la carriera di Ray, iniziata a 21 anni, quando in un piccolo club di Minneapolis vide Townes Van Zandt esibirsi dal vivo. Ray LaMontagne racconta: “Trent’anni dopo mi viene in mente che ogni canzone di ‘Long Way Home’ in un modo o nell’altro onora il viaggio. I languidi giorni della giovinezza e dell'innocenza. Le innumerevoli battaglie dell’età adulta, alcune vinte, più spesso perse. È stata una strada lunga e difficile e non cambierei un minuto. Mi ci sono volute nove canzoni per esprimere ciò che Townes riusciva a dire con una sola frase. Credo di avere ancora molto da imparare."
Prodotte in tandem con Seth Kauffman (Floating Action, Angel Olsen, Lana Del Ray), le nove commoventi tracce di ‘Long Way Home’ ricordano l'esplosione folk-rock dei primi anni settanta, pur collocandosi perfettamente nel moderno del revival americano di cui Ray LaMontagne è stato parte integrante sin dal suo esordio.
Info album: https://orcd.co/rl-longwayhome
Davide Iurlano
‘Long Way Home’ è il nono album del cantautore del New Hampshire, USA, influenzato da country, blues e folk. Ray Lamontagne è un tesoro nascosto dell’Americana, capace di passare da fantastiche ballate soul dal tocco psichedelico a perle country che hanno il sapore del blues di Bob Dylan, dal rock delle praterie di Neil Young fino alla poesia di Van Morrison.
Ray ha vinto nel 2011 il Grammy per il Best Contemporary Folk Album, per ‘God Willin' & the Creek Don't Rise’, oltre ad aver venduto milioni di copie ed esordito ai primi posti delle classifiche di album e singoli americane e inglesi.
Il nucleo di ‘Long Way Home’ rappresenta al meglio la carriera di Ray, iniziata a 21 anni, quando in un piccolo club di Minneapolis vide Townes Van Zandt esibirsi dal vivo. Ray LaMontagne racconta: “Trent’anni dopo mi viene in mente che ogni canzone di ‘Long Way Home’ in un modo o nell’altro onora il viaggio. I languidi giorni della giovinezza e dell'innocenza. Le innumerevoli battaglie dell’età adulta, alcune vinte, più spesso perse. È stata una strada lunga e difficile e non cambierei un minuto. Mi ci sono volute nove canzoni per esprimere ciò che Townes riusciva a dire con una sola frase. Credo di avere ancora molto da imparare."
Prodotte in tandem con Seth Kauffman (Floating Action, Angel Olsen, Lana Del Ray), le nove commoventi tracce di ‘Long Way Home’ ricordano l'esplosione folk-rock dei primi anni settanta, pur collocandosi perfettamente nel moderno del revival americano di cui Ray LaMontagne è stato parte integrante sin dal suo esordio.
Info album: https://orcd.co/rl-longwayhome
Davide Iurlano
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