Il risveglio delle coscienze è una promessa di cambiamento
e “break" è una sua voce.
Ecco il manifesto di speranza del giovane producer tedesco AY AY feat. QNTN
È un conflitto antico, come il Mondo: le vecchie generazioni si contrappongono alle nuove imponendo scelte preconfezionate. Ma queste scelte stanno distruggendo una Casa. E questa Casa è il nostro pianeta.
Il contrasto tra padri e figli, lo scontro generazionale che dalla contro-cultura in poi ha segnato il destino del Mondo è ora arrivato a un punto di non ritorno. break, del producer AY AY (feat. QNTN, alla voce) è una presa di coscienza personale e collettiva a un tempo, che esprime il desiderio di sopravvivenza di tutte le nuove generazioni.
Il giovane producer tedesco è al suo debutto europeo. Nominalmente, con lo pseudonimo AY AY, iconicamente celando il suo volto, così come tanti coetanei che hanno un’esigenza comune: puntare tutto sul contenuto, e chi se ne importa dell’immagine, proprio nell’era della celebrazione dell’ego.
La Terra sta bruciando, e la dirompente presa di coscienza delle nuove generazioni è una promessa: quella di non farsi “spezzare” dal corso degli eventi. Trasformare, modificare. Sopravvivere oggi, con la fiducia di un futuro ancora da scrivere e con la certezza che un cambiamento sia ancora possibile.
Non si può del resto trovare equilibrio interiore senza riportare in asse la nostra Casa.
E questo è il contributo dell’artista, già autore e compositore del brano, che ha scelto immagini reali e ha ideato e montato da solo un clip dal forte impatto, che è un monito generazionale e personale, una canzone che continua a promettere "non ci spezzerete".
Un messaggio potente, un grido che entra in testa e lì rimane, come la musica del producer AY AY, anche ispirata dal lavoro con lo storico produttore di The Prodigy James Rushent.
Chandrika Anna Merzari