1410 è il manifesto di Saphe. Il brano esprime la confusione di un'identità frammentata, di ricordi sbiaditi e momenti di buio.
Un'apparenza colorata e infantile tenta di contrastare la presenza di un'oscurità insita che, in maniera cruda e incurante, contamina i porti sicuri dell'artista, da sempre.
Ecco perché la data di compleanno come titolo: il vano tentativo di uccidere qualcosa che è nato come parte integrante di noi, senza uccidere noi stessi.
Saphe nasce dalla battaglia interiore tra l’essere autenticamente sè stessi e non sentirsi mai a priorio agio. È il tentativo rivoluzionario di fermarsi e toccare i propri sentimenti senza paura,
nel mezzo di vite veloci che ci educano alla repressione emotiva. Il suo sound è caratterizzato da sonorità pop rock decise, accostate ad una scrittura intima che non ha paura di scontrarsi con lo prepotenza della realtà odierna.
Saphe è la figlia impulsiva ed iperemotiva che vuole costringere i padri della scorsa generazione a dire ti voglio bene.
NEEDA RECORDS