Esce il 13 Gennaio 2023 su tutte le piattaforme di streaming e gli stores digitali “I fiori del male” di Adriana Spuria ed il relativo video su YouTube.
"L’amore è seduzione e inganno sei al centro della tela del ragno" sono alcune delle toccanti parole di questo nuovo singolo dell’artista siciliana scritto insieme a Gae Capitano.
Un brano che si muove tra i fumi e i deliri di un io narcisista intento, attraverso continui giochi di seduzione, ad esorcizzare la paura dei sentimenti, dell’abbandono e in fin dei conti della vita.
"E’ un filo d’Arianna il tuo ego sensuale, ti libera dai labirinti del cuore" e’ la sintesi poetica di uno studio approfondito del cuore umano nelle parole di Gae Capitano
"Baudelaire allude nei fiori del male al fascino erotico delle paure" una citazione dovuta del grande poeta maledetto da cui prende spunto palesemente il titolo e che spiega come alle volte si possa giungere a scelte davvero sopra le righe.
Il brano nasce dal tentativo di realizzare una versione italiana di Restless il singolo dell’artista uscito il 26 Novembre 2021 ma poi si evolve non solo ritmicamente ma anche melodicamente in altro da esso diventando cosi’ non piu’ la versione italiana di un brano in inglese ma un brano originale.
L’arrangiamento realizzato interamente da Gae Capitano interpreta magistralmente con suoni elettronici e analogici il senso di inquietudine insito nella canzone, mentre il videoclip raggiunge lo stesso scopo usando volti e movimenti di danza.La nostra artista non riununcia neppure all’ironia inserendo un Giuda che richiama al silenzio per commentare visualmente l’altra perla del coautore nel finale "il bacio di Giuda ha un tocco speciale, ti lascia sospeso tra voglia e pudore, ma qui il giudizio è un dettaglio banale..."
Tre citazioni dunque, il filo d’Arianna, I fiori del male di Baudelaire ed il bacio di Giuda, tutte e tre emanazioni di una strenua lotta interiore tra il coraggio di manifestarsi appieno e la tendenza a cercare strade tortuose per aggirare la paura di vivere o semplicemente di essere se stessi.
L’ interpretazione vocale dell’artista stavolta si affida ad un canto dall’ enfasi quasi teatrale, seduttivo e recitativo allo stesso tempo.
Etichetta :LA Fabbrika Produzioni
Distribuzione :Pirames international
Annalisa Gambardella