Peppino di Capri - Cinquecentesima canzone
Una carriera straordinaria di un artista intramontabile, iniziata nel 1958 (uno dei pochi artisti italiani conosciuto in tutto il mondo), che raggiunge e supera il traguardo delle 500 canzoni.
I MIEI CAPELLI BIANCHI (500°)
G. Di Gennaro – L. Serretta – Dicapri / Ediz. Splasn
STANOTTE NON HO VOGLIA DI DORMIRE
IO FACCIO UN PO’ IL BILANCIO DI UNA VITA
HO MESSO IN FILA TUTTI I MIEI RICORDI
IN FONDO NON C’E’ MOLTO DA CAMBIARE
HO SPETTINATO I MIEI CAPELLI BIANCHI
CON LORO NE HO VISSUTE DI EMOZIONI
NEI MILLE VIAGGI, NELLE MIE CANZONI,
NEI SOGNI AD OCCHI APERTI DEI VENT’ANNI.
LE FOTO IN BIANCO E NERO RACCONTANO LA VITA
DI UN UOMO TROPPO ZINGARO E RANDAGIO
PER COLPA DELLA MUSICA NEL CUORE
PER COLPA DEL DESTINO O DI UN AMORE.
DA QUESTA MIA FINESTRA I RAGGI DELLA LUNA
COLORANO D’ARGENTO I MIEI CAPELLI BIANCHI
LA STESSA LUCE CHE ILLUMINA I POETI
E GLI OCCHI DEI RAGAZZI INNAMORATI
VORREI GRIDARE AL MONDO LA MIA FELICITA’
VIVERE QUESTA VITA DI UOMO SENZA TEMPO, SENZA ETA’
AMORE…AMORE IMMENSO SEI TUTTO QUEL CHE HO
SE AMARTI NON HA SENSO, IO MALEDETTAMENTE TI AMERÒ.
DA QUESTA MIA FINESTRA I RAGGI DELLA LUNA
COLORANO D’ARGENTO I MIEI CAPELLI BIANCHI
LA STESSA LUCE CHE ILLUMINA I POETI
E GLI OCCHI DEI RAGAZZI INNAMORATI….
----------------------------------------------------------
…. VOGLIO GRIDARE AL MONDO …. LA MIA FELICITA’
VIVERE QUESTA VITA DI UOMO SENZA TEMPO, SENZA ETA’
STANOTTE NON HO VOGLIA DI DORMIRE, …OH …NO!
Giancarlo Spadacenta
Una carriera straordinaria di un artista intramontabile, iniziata nel 1958 (uno dei pochi artisti italiani conosciuto in tutto il mondo), che raggiunge e supera il traguardo delle 500 canzoni.
I MIEI CAPELLI BIANCHI (500°)
G. Di Gennaro – L. Serretta – Dicapri / Ediz. Splasn
STANOTTE NON HO VOGLIA DI DORMIRE
IO FACCIO UN PO’ IL BILANCIO DI UNA VITA
HO MESSO IN FILA TUTTI I MIEI RICORDI
IN FONDO NON C’E’ MOLTO DA CAMBIARE
HO SPETTINATO I MIEI CAPELLI BIANCHI
CON LORO NE HO VISSUTE DI EMOZIONI
NEI MILLE VIAGGI, NELLE MIE CANZONI,
NEI SOGNI AD OCCHI APERTI DEI VENT’ANNI.
LE FOTO IN BIANCO E NERO RACCONTANO LA VITA
DI UN UOMO TROPPO ZINGARO E RANDAGIO
PER COLPA DELLA MUSICA NEL CUORE
PER COLPA DEL DESTINO O DI UN AMORE.
DA QUESTA MIA FINESTRA I RAGGI DELLA LUNA
COLORANO D’ARGENTO I MIEI CAPELLI BIANCHI
LA STESSA LUCE CHE ILLUMINA I POETI
E GLI OCCHI DEI RAGAZZI INNAMORATI
VORREI GRIDARE AL MONDO LA MIA FELICITA’
VIVERE QUESTA VITA DI UOMO SENZA TEMPO, SENZA ETA’
AMORE…AMORE IMMENSO SEI TUTTO QUEL CHE HO
SE AMARTI NON HA SENSO, IO MALEDETTAMENTE TI AMERÒ.
DA QUESTA MIA FINESTRA I RAGGI DELLA LUNA
COLORANO D’ARGENTO I MIEI CAPELLI BIANCHI
LA STESSA LUCE CHE ILLUMINA I POETI
E GLI OCCHI DEI RAGAZZI INNAMORATI….
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…. VOGLIO GRIDARE AL MONDO …. LA MIA FELICITA’
VIVERE QUESTA VITA DI UOMO SENZA TEMPO, SENZA ETA’
STANOTTE NON HO VOGLIA DI DORMIRE, …OH …NO!
Giancarlo Spadacenta
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