Il cantautore toscano torna con un progetto intenso e liberatorio: in radio e su tutte le piattaforme digitali dal 2 luglio il singolo “Puledro pazzo” e il nuovo EP “Nascosto in aria”, che segna la sua rinascita artistica ed esistenziale
Il 2 luglio 2025 segna una data importante per Giulio Brando: esce ufficialmente su tutte le piattaforme digitali il nuovo EP “Nascosto in aria”, accompagnato dal singolo “Puledro pazzo”, in rotazione radiofonica nello stesso giorno. Un doppio lancio che sancisce il ritorno di un artista capace di raccontare l’anima con parole e musica, dopo anni di silenzio.
“Puledro pazzo” è il cuore pulsante del progetto: un brano viscerale, poetico e potente, che fonde intensità emotiva e slancio vitale. La canzone racconta la liberazione da una rabbia profonda, il momento in cui si sceglie di non restare prigionieri del dolore, ma di trasformarlo in vita. “Sai, ho visto la mia rabbia uscir fuor dalla gabbia, volar verso la cura” canta Brando, con voce vibrante e autentica. Il puledro diventa metafora di un’anima ferita che non si arrende, che corre ancora, finalmente libera.
Musicalmente il singolo unisce profondità testuale e freschezza ritmica, con un sound che invita al movimento, alla leggerezza, alla rinascita. È un vero e proprio manifesto di ciò che rappresenta l’intero EP: un viaggio musicale e interiore fatto di consapevolezza, spiritualità e gioia ritrovata.
L’EP “Nascosto in aria” è composto da sei brani che raccontano, in modo intimo e sincero, il percorso di un uomo che ha scelto di rinascere. Dopo tre album pubblicati tra il 2010 e il 2013, Giulio Brando ha vissuto un lungo periodo di silenzio creativo dovuto a un dolore emotivo profondo. La musica era diventata per lui fonte di disagio, al punto da non riuscire più ad ascoltarla. Solo nel 2024 qualcosa si è sbloccato, riportandolo a comporre con una nuova visione: non più la musica come sfogo del dolore, ma come celebrazione della vita.
Con “Nascosto in aria” Giulio Brando torna a parlare al cuore di chi ascolta, con testi che scavano nell’anima e melodie che abbracciano. Ogni brano è un tassello di un percorso di riscoperta, in cui si intrecciano memoria, desiderio, libertà e speranza.
Dal 2 luglio “Puledro pazzo” sarà in rotazione radiofonica, mentre l’intero EP “Nascosto in aria” sarà disponibile in streaming e download su tutte le piattaforme digitali.
Un ritorno atteso, sentito, vero. Una voce che torna a farsi sentire per raccontare che, dopo il buio, si può ancora correre.Come puledri pazzi. Come esseri umani liberi.
Giulio Berghella
Il 2 luglio 2025 segna una data importante per Giulio Brando: esce ufficialmente su tutte le piattaforme digitali il nuovo EP “Nascosto in aria”, accompagnato dal singolo “Puledro pazzo”, in rotazione radiofonica nello stesso giorno. Un doppio lancio che sancisce il ritorno di un artista capace di raccontare l’anima con parole e musica, dopo anni di silenzio.
“Puledro pazzo” è il cuore pulsante del progetto: un brano viscerale, poetico e potente, che fonde intensità emotiva e slancio vitale. La canzone racconta la liberazione da una rabbia profonda, il momento in cui si sceglie di non restare prigionieri del dolore, ma di trasformarlo in vita. “Sai, ho visto la mia rabbia uscir fuor dalla gabbia, volar verso la cura” canta Brando, con voce vibrante e autentica. Il puledro diventa metafora di un’anima ferita che non si arrende, che corre ancora, finalmente libera.
Musicalmente il singolo unisce profondità testuale e freschezza ritmica, con un sound che invita al movimento, alla leggerezza, alla rinascita. È un vero e proprio manifesto di ciò che rappresenta l’intero EP: un viaggio musicale e interiore fatto di consapevolezza, spiritualità e gioia ritrovata.
L’EP “Nascosto in aria” è composto da sei brani che raccontano, in modo intimo e sincero, il percorso di un uomo che ha scelto di rinascere. Dopo tre album pubblicati tra il 2010 e il 2013, Giulio Brando ha vissuto un lungo periodo di silenzio creativo dovuto a un dolore emotivo profondo. La musica era diventata per lui fonte di disagio, al punto da non riuscire più ad ascoltarla. Solo nel 2024 qualcosa si è sbloccato, riportandolo a comporre con una nuova visione: non più la musica come sfogo del dolore, ma come celebrazione della vita.
Con “Nascosto in aria” Giulio Brando torna a parlare al cuore di chi ascolta, con testi che scavano nell’anima e melodie che abbracciano. Ogni brano è un tassello di un percorso di riscoperta, in cui si intrecciano memoria, desiderio, libertà e speranza.
Dal 2 luglio “Puledro pazzo” sarà in rotazione radiofonica, mentre l’intero EP “Nascosto in aria” sarà disponibile in streaming e download su tutte le piattaforme digitali.
Un ritorno atteso, sentito, vero. Una voce che torna a farsi sentire per raccontare che, dopo il buio, si può ancora correre.Come puledri pazzi. Come esseri umani liberi.
Giulio Berghella
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