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RADIO DATE

Autori: Joan Wasser
Etichetta:
Genere: Alternative
JOAN AS POLICE WOMAN
PRESENTA IL NUOVO SINGOLO
“LONG FOR RUIN" 

ANNUNCIA IL DECIMO ALBUM IN STUDIO
LEMONS, LIMES AND ORCHIDS
IN USCITA IL 20 SETTEMBRE SU PIAS

TOUR IN UK/EU A PARTIRE DA OTTOBRE
17 OTTOBRE - SANTERIA TOSCANA, MILANO

 

“Joan As Police Woman is one of the 21st century’s best musicians”
The Economist

“The coolest woman in pop”
The Times

“a voice so wondrous and moving that it makes everyone else’s seem ordinary and mundane”
The Guardian

“This is breathtakingly good music”
UNCUT

 “Full of meditative beauty…ravishing and lovelorn”
MOJO

La musicista e cantautrice americana Joan As Police Woman pubblica oggi il nuovo singolo “Long For Ruin”, il primo assaggio del prossimo album “Lemons, Limes & Orchids”.

Sobrio e pacatamente provocatorio, “Long For Ruin” è espressione di un  dolore esistenziale. Joan si interroga sul triste stato del mondo attuale, ma soprattutto sul ruolo che gli esseri umani giocano come agenti attivi nella continua decadenza e devastazione della società. 

Il brano, che ruggisce con enfatica urgenza e preoccupazione, è sostenuto da una strumentazione cinematografica e da una produzione di grande impatto. Un ibrido scintillante di indie rock e soul alternativo, caratterizzato da accordi di chitarra elettrica distorta e percussioni ondeggianti, “Long For Ruin” si colloca comodamente in un universo che è unicamente di Joan. Il tutto è reso ancora più vivo dalla toccante performance vocale di Joan, che evoca un'aria di contemplazione e malinconia. 

Parlando delle origini e dell'ispirazione del brano, Joan As Police Woman ha dichiarato: "Questa canzone si riferisce all'apparentemente intenzionale allontanamento della razza umana da sé stessa. Nessun interesse all’ l'ascolto o ricerca di punti in comune e di compassione, di comunicazione e di amore. Sembriamo intenzionati a distruggerci. Non sembriamo disposti a condividere le risorse. Sembra che ci siamo allontanati da noi stessi e, a nostra volta, gli uni dagli altri".

La presentazione di “Long For Ruin” si accompagna alla notizia che l'artista pubblicherà il suo decimo album in studio “Lemons, Limes & Orchids”.  In uscita il 20 settembre via PIAS, “Lemons, Limes & Orchids” è un disco che parla di amore e perdita. Un tributo alla resistenza, con un'attenzione particolare a fare i conti con il collasso e il disorientamento collettivo. Parla di come l'amore ci lasci senza fiato per la gioia e per il dolore.

Il nuovo album vede Joan avventurarsi più a fondo nelle sonorità  jazz con ulteriori influenze associate alla musica elettronica e ambient.

Parlando del nuovo disco Joan racconta: "Ero pronta a fare un album che mettesse veramente in risalto la mia voce. Le basi sono state registrate come una volta, con me che cantavo dal vivo insieme alla band. Una mia cara amica mi ha detto che questo è l'album più sexy che abbia mai fatto. Onestamente, credo che abbia ragione".

L'album si avvale della produzione e della strumentazione di una lista impressionante di collaboratori: la leggendaria e vincitrice del GRAMMY Award Meshell Ndegeocello al basso, Chris Bruce (Seal, Trevor Horn, Alanis Morisette) alla chitarra, Daniel Mintseris (St. Vincent, David Byrne, Elvis Costello & The Imposters) alle tastiere e Parker Kindred (Jeff Buckley, Liam Gallagher) e Otto Hauser si alternano alla batteria. 

"Lemons, Limes & Orchids” segnerà il primo progetto di Joan As Police Woman dopo l'uscita nel 2021 di ‘The Solution Is Restless’, il vasto album collaborativo realizzato con il defunto pioniere dell'afrobeat Tony Allen e l'artista multidisciplinare Dave Okumu. Con una gamma sonora che spazia dall'afrobeat al jazz, dal trip-hop al pop-rock e al funk, alla sua uscita l'album ha ottenuto il plauso della critica di The Guardian, NPR, NME, Stereogum, The Line Of Best Fit, CLASH e Rolling Stone Australia. Joan ha poi ottenuto altri riconoscimenti da Thom Yorke dei Radiohead e un invito a suonare all'All Points East Festival con Nick Cave & The Bad Seeds.

Nel corso della sua illustre carriera, durata tre decenni, Joan ha fatto passi da gigante costruendo il suo prestigio anche come artista dal vivo. Si è esibita con  luminari come Lou Reed, Rufus Wainwright, Damon Albarn, John Cale, Laurie Anderson, Sufjan Stevens, Anohni, Beck, Toshi Reagon e soprattutto il compianto Jeff Buckley, che lei ha affettuosamente definito la sua anima gemella. Quando non è in tournée e non registra, Joan insegna anche al prestigioso Clive Davis Institute of Recorded Music della New York University.

All'inizio di quest'anno, Joan si è unita alla band di Iggy Pop in tour come tastierista e backing vocals. In ottobre intraprenderà un tour europeo da protagonista che la vedrà suonare alla Union Chapel di Londra il 9 ottobre e al Santeria di Milano il 17 ottobre (più dettagli qui).

UPCOMING LIVE SHOWS (UK/EU):

● Thursday October 3rd - Whelans, Dublin

● Friday October 4th - Whelans, Dublin

● Saturday October 5th - St Luke’s, Glasgow

● Sunday October 6th - Belgrave Music Hall, Leeds

● Monday October 7th - Band On The Wall, Manchester

● Wednesday October 9th - Union Chapel, London

● Thursday October 10th - St George’s, Brighton

● Friday October 11th - Llais Festival @ Donald Gordon Theatre, Cardiff

● Sunday October 13th - Bee Flat, Bern

● Monday October 14th - Kaufleuten Club, Zürich

● Thursday October 17th - Santeria, Milan

● Saturday October 19th - Kino, Ebensee

● Sunday October 20th - MeetFactory, Prague

● Monday October 21st - Heimathafen, Berlin

● Tuesday October 22nd - Mojo, Hamburg

● Friday October 25th - Doornroosje, Nijmegen

● Monday October 28th - Orangerie at Botanique, Brussels

● Tuesday October 29th - Café de la Danse, Paris

● Wednesday October 30th - De Duif, Amsterdam

● Friday November 1st - DR Studio 2, Copenhagen

● Sunday November 3rd - Parkteatret, Oslo

● Monday November 4th - Apolo, Barcelona

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