"(S.O.S.) Scrittore o scienziato" è il nuovo singolo di MAGRÌTTE
Il brano racconta la stasi dell'incertezza, una condizione comune a chiunque, alleggerendone i toni. L'obiettivo è di ballare su un "narirarirà" senza pensare all'instabilità o prendersi troppo sul serio, con la certezza che sia solo una fase di passaggio. Prodotta da MAGRÌTTE stesso, partendo dalla versione acustica ukulele/voce che ai live ingaggia il pubblico in un coro collettivo, il brano vede l'aggiunta di vibes anni '80 tra pad e contrappunti di synth.
Biografia
Il progetto MAGRÌTTE (con l'accento sulla ì) nasce nel 2023, come pseudonimo di Mattia Macrì (classe '94), sia per riprendere il cognome bistrattato per anni in una città settentrionale come Torino, sia per la connessione con la corrente artistica del surrealismo, e René Magritte nello specifico. In parallelo al percorso scolastico canonico, studia 8 anni presso l'accademia civica di Torino "Centro di Formazione Musicale". Dove getta solide basi di teoria musicale e composizione Jazz e Blues, e si dedica allo studio della tecnica vocale. Durante quegli anni partecipa a seminari di vario genere (foniatria, canto armonico, jam session) e diventa voce solista del coro Gospel/Jazz di Silvia Pellegrino, con cui calca i palchi di locali storici di Torino. Dal 2021 al 2022 ha collaborato con l’etichetta torinese Pan Music con la band da lui fondata Post-Kruger (di cui è voce e autore/compositore), che si scioglierà un anno dopo per divergenze artistiche e distanza fisica, in concomitanza ad un rivoluzionario burnout. Per il suo progetto solista, MAGRÌTTE scrive, compone e arrangia la propria musica. Propone il suo repertorio di inediti in versione acustica in vari locali torinesi, supportato dal suo fidato ukulele elettrico e inizia a co-produrre la sua musica insieme a Claudio Lo Russo (Atlante). Il 22/03/2024 pubblica da indipendente il singolo d'esordio, Ikigai: una canzone di metaforica rinascita, che accorpa la musica alternativa italiana alla scuola cantautorale. Il 26/07/2024 inizia a collaborare con NEEDA Records e Altafonte Italia, pubblicando il secondo singolo Un passo avanti: il contro-tormentone estivo che racconta lo sconforto socio-politico dei nostri giorni, affrontando il tema della depressione. Il 22/11/2024 esce (S.O.S.) Scrittore o scienziato, il brano che conclude la trilogia di presentazione: i toni si alleggeriscono e la canzone propone una pausa dalla frenesia contemporanea, mantenendo la caratteristica profondità lirica. La psicologia definirebbe il suo rapporto con la musica un interesse assorbente, facendo lui parte del variegato mondo delle neurodivergenze. La consapevolezza verso questa condizione – diagnosticata in età adulta – ha scardinato ogni struttura, obbligandolo a ricominciare la vita da capo per vivere di creatività e scrittura. In continua produzione artistica, MAGRÌTTE ha un messaggio chiaro da veicolare: un grido di libertà e reazione verso una società che è disposta ad affossare l'interiorità e l'unicità delle persone, a favore della performance e dell'individualismo. Il disagio sociale permea la sua musica, perché il dolore condiviso diventi carburante per una metamorfosi.
In radio e in digitale dal 22 novembre
NEEDA RECORDS
Il brano racconta la stasi dell'incertezza, una condizione comune a chiunque, alleggerendone i toni. L'obiettivo è di ballare su un "narirarirà" senza pensare all'instabilità o prendersi troppo sul serio, con la certezza che sia solo una fase di passaggio. Prodotta da MAGRÌTTE stesso, partendo dalla versione acustica ukulele/voce che ai live ingaggia il pubblico in un coro collettivo, il brano vede l'aggiunta di vibes anni '80 tra pad e contrappunti di synth.
Biografia
Il progetto MAGRÌTTE (con l'accento sulla ì) nasce nel 2023, come pseudonimo di Mattia Macrì (classe '94), sia per riprendere il cognome bistrattato per anni in una città settentrionale come Torino, sia per la connessione con la corrente artistica del surrealismo, e René Magritte nello specifico. In parallelo al percorso scolastico canonico, studia 8 anni presso l'accademia civica di Torino "Centro di Formazione Musicale". Dove getta solide basi di teoria musicale e composizione Jazz e Blues, e si dedica allo studio della tecnica vocale. Durante quegli anni partecipa a seminari di vario genere (foniatria, canto armonico, jam session) e diventa voce solista del coro Gospel/Jazz di Silvia Pellegrino, con cui calca i palchi di locali storici di Torino. Dal 2021 al 2022 ha collaborato con l’etichetta torinese Pan Music con la band da lui fondata Post-Kruger (di cui è voce e autore/compositore), che si scioglierà un anno dopo per divergenze artistiche e distanza fisica, in concomitanza ad un rivoluzionario burnout. Per il suo progetto solista, MAGRÌTTE scrive, compone e arrangia la propria musica. Propone il suo repertorio di inediti in versione acustica in vari locali torinesi, supportato dal suo fidato ukulele elettrico e inizia a co-produrre la sua musica insieme a Claudio Lo Russo (Atlante). Il 22/03/2024 pubblica da indipendente il singolo d'esordio, Ikigai: una canzone di metaforica rinascita, che accorpa la musica alternativa italiana alla scuola cantautorale. Il 26/07/2024 inizia a collaborare con NEEDA Records e Altafonte Italia, pubblicando il secondo singolo Un passo avanti: il contro-tormentone estivo che racconta lo sconforto socio-politico dei nostri giorni, affrontando il tema della depressione. Il 22/11/2024 esce (S.O.S.) Scrittore o scienziato, il brano che conclude la trilogia di presentazione: i toni si alleggeriscono e la canzone propone una pausa dalla frenesia contemporanea, mantenendo la caratteristica profondità lirica. La psicologia definirebbe il suo rapporto con la musica un interesse assorbente, facendo lui parte del variegato mondo delle neurodivergenze. La consapevolezza verso questa condizione – diagnosticata in età adulta – ha scardinato ogni struttura, obbligandolo a ricominciare la vita da capo per vivere di creatività e scrittura. In continua produzione artistica, MAGRÌTTE ha un messaggio chiaro da veicolare: un grido di libertà e reazione verso una società che è disposta ad affossare l'interiorità e l'unicità delle persone, a favore della performance e dell'individualismo. Il disagio sociale permea la sua musica, perché il dolore condiviso diventi carburante per una metamorfosi.
In radio e in digitale dal 22 novembre
NEEDA RECORDS
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