“È solo un sogno” è il quinto singolo della band romana Overcardano, disponibile dal 6 giugno su tutte le principali piattaforme digitali e in promozione nelle radio a livello nazionale. Un brano che anticipa l’uscita del primo album ufficiale della band, atteso per settembre 2025, e che conferma la cifra stilistica di un progetto musicale unico nel suo genere: un equilibrio originale tra rock e synth.
Il nuovo singolo si presenta come una ballad d’impatto, che si poggia su una struttura sonora potente, fatta di chitarre e batteria, senza però rinunciare alla componente elettronica che caratterizza da sempre il suono di Overcardano – The Band. “È solo un sogno” è anche un viaggio interiore, un confronto con la vita e le sue domande senza risposta. “Spesso non ci sono risposte chiare e dirette alle nostre domande, ma non per questo dobbiamo smettere di cercarle”, spiegano i componenti del duo.
Nel testo del brano si susseguono immagini evocative, fotogrammi di una condizione umana condivisa: “siamo frecce di un arco, iniziamo volando ma siamo destinati a cadere giù”. È la presa di coscienza che accompagna il passaggio dall’età dell’innocenza alla maturità, quando ci si accorge che il tempo cambia tutto: “il ragazzino felice dagli occhi blu scompare ed il grande amore non torna più”. “Via Pian di Scò” è uno dei simboli più forti del brano: un luogo reale che diventa spazio della memoria, sintesi di un tempo felice che, solo col senno di poi, si rivela per quello che era. “Il ricordo di Via Pian di Scò rappresenta quella fase della nostra vita in cui siamo stati felici senza saperlo”, racconta la band.
Il sound si sviluppa su più piani: al centro le chitarre elettriche di Giancarlo Gabanella, con l’uso inedito di una sette corde nel ritornello e la batteria di Francesco Isola, che conferisce al pezzo una dinamica rock intensa, alternata a momenti più riflessivi. A completare l’atmosfera sonora, i synth di Gianluca Meloni, che generano uno sfondo evocativo, “non terreno”, quasi liquido, come onde che si propagano su uno specchio d’acqua. Il tutto perfettamente amalgamato con un’interpretazione d’altri tempi di Maurizio Cardaci.
“È solo un sogno, la vita è sogno”: il mantra ripetuto nel finale del brano è un invito a credere nella possibilità di riscrivere la realtà, anche nei momenti più duri. “La nostra convinzione è che quello che ci accade, specialmente le cose negative, siano temporanee. Come parte di un sogno da cui prima o poi ci sveglieremo”, affermano gli Overcardano.
Il progetto nasce a Roma alla fine del 2022, dal legame umano e artistico tra Maurizio Cardaci (voce e chitarre) e Gianluca Meloni (producer e synth). Due musicisti con background molto diversi – rock il primo, elettronico il secondo – che hanno scelto di unire esperienze e visioni per costruire un linguaggio personale. “Il nostro obiettivo è rivendicare il diritto di esistere musicalmente, di poter dire ‘ci siamo anche noi’”, afferma Meloni. Dopo quattro singoli e una crescente attenzione da parte del pubblico, “È solo un sogno” rappresenta per gli Overcardano un nuovo passo avanti verso l’uscita del loro primo album. Un disco che conterrà brani inediti e tutte le tappe sonore fin qui compiute. E che segnerà l’inizio di una nuova fase, quella dei concerti dal vivo.
Overcardano – The Band è un progetto fatto “a modo nostro”, come ci tengono a precisare. “Senza compromessi, esattamente come lo vogliamo fare. Con la voglia di contribuire anche noi al potente spettacolo della vita, con un nostro verso... e con un suono”.
Giulio Berghella