Dopo aver conquistato il pubblico con i suoi precedenti lavori ed aver affascinato la critica per il suo estro creativo e rivoluzionario, il cantautore e polistrumentista partenopeo Eric Mormile torna sulle scene con "Guerriero", un brano che tocca le più profonde corde dell'anima intrecciando abilmente un sound vivace e frizzante a liriche intrise di poesia, passione e sincerità.
Ispirato da artisti come Peter Gabriel, Phil Collins, Patrick Leonard e Kevin Gilbert, "Guerriero" si inserisce nel solco della World Music di estrazione Pop, arricchito da strumenti iconici come la Drum Machine Roland CR-78 e lo Stage Piano Yamaha CP-80, elementi che conferiscono al brano una dimensione sonora unica e inconfondibile. La parte testuale, scritta dallo stesso Eric e supervisionata da Salvatore Palomba (autore della celebre "Carmela" portata al successo da Sergio Bruni) si posa su una produzione impeccabile, curata da Nino Pomidoro, che grazie al suo tocco innovativo ha saputo valorizzare ogni sfumatura del pezzo.
La genesi di "Guerriero" risale al 2018, traendo dalle vicissitudini sportive della squadra di calcio del cuore di Eric Mormile, il Napoli. Le parole del brano riflettono la delusione e la frustrazione di quella stagione, ma sono state poi rielaborate nel 2020, durante un soggiorno a Ischia, quando la musica ha preso forma e ha trovato la sua strada verso il completamento. La resilienza, tema centrale nella produzione di Mormile, emerge vivida e potente in questo brano, diventando un vero e proprio marchio di fabbrica del suo stile di scrittura.
Nella precedente release, "Figlie d’ 'a Fonte d’‘e Suone", Eric ha spiegato come la musica possa essere un valore salvifico, un'ancora di salvezza nei momenti di difficoltà. Con questa nuova traccia, l'artista ci incoraggia a fare affidamento su noi stessi, sulla nostra forza interiore, per superare le avversità.
"Guerriero" rappresenta un ponte tra il passato e il presente dell'artista, unendo due versioni di sé: quella che ha scritto il testo sei anni fa, e quella che oggi riesce a dare a quelle parole un significato universale e trasversale. Il brano parla delle battaglie personali che combattiamo ogni giorno, della necessità di aggrapparsi all'orgoglio, alla convinzione e al desiderio di rivalsa per costruire un futuro migliore. Il testo recita: «Mo arape ll’uocchie pe vedè dimane, sulo si ce cride vaie luntano, guerriero ca cumbatte sti titane, aiza n’ata vota ‘ncielo ‘e mmane» («Ora apri gli occhi per vedere il domani, solo se ci credi vai lontano, guerriero che combatte questi titani, alza ancora una volta le mani al cielo»), sottolineando l'importanza di credere in sé stessi e di continuare a lottare. Perché solo attraverso la determinazione e la fede nel proprio percorso si può arrivare lontano, senza dimenticare mai da dove si viene: cittadini del mondo uniti dalle proprie storie di lotta e rinascita, capaci di trasformare ogni sfida, ogni vento avverso, in un trampolino verso la luce, come guerrieri che trovano forza in ogni piccola e grande battaglia vinta.
La metafora del guerriero che combatte contro i titani è il cuore del progetto, una rappresentazione fortemente evocativa degli uomini e delle donne di ieri e di oggi che affrontano con tenacia e dignità gli ostacoli che tutti noi incontriamo lungo il cammino della vita. Eric Mormile ci ricorda che, indipendentemente dalle traversie, abbiamo sempre la capacità di rialzarci e di affrontare le sfide con prodezza e determinazione. "Guerriero" è una mano tesa che sfiora le nostre, per stringerle con amore e rammentare a ciascuno di noi di diventare il protagonista della propria storia, trasformando le difficoltà in opportunità per crescere e migliorare.
«Ho scritto questa canzone in un periodo di grande sconforto e delusione, ma anche di riflessione – dichiara l’artista -. Questo pezzo è nato dalla necessità di convertire un momento di difficoltà in un'opportunità di crescita. È un invito a tutti coloro che si sentono sopraffatti dalle sfide quotidiane a non arrendersi, a combattere con determinazione e a credere nella propria capacità di superare qualsiasi ostacolo.»
Il brano è stato ispirato da un momento difficile, ma il suo messaggio è chiaro: siamo sempre artefici del nostro destino, e tutte le nostre azioni hanno un peso. Così come la metafora del guerriero risuona immediata nelle menti e nei cuori di tutti noi, allo stesso modo, l’analogia calcistica con il Napoli ci permette di comprendere ulteriormente l’anima del progetto: dalle ceneri di uno scudetto scippato, la squadra è rinata come una fenice; allo stesso modo, ciascuno di noi può elevarsi in volo solo dopo essere caduto.
“Guerriero” è un inno alla resistenza, che parla a tutti coloro che lottano contro le complessità della vita. Nel testo si trova inoltre un riferimento al noto pugile Rocky Marciano, simbolo di combattente impavido contro le difficoltà per tornare vincenti: «Dalle ‘nfaccia, comme Marciano, e siente ggià ‘o suono d’ ‘a campana, guerriero ca cumbatte sti titane, aiza n’ata vota ‘ncielo ‘e mmane» («Colpisci in volto, come Marciano, e senti già il suono della campana, guerriero che combatte questi titani, alza ancora una volta le mani al cielo»). Questo messaggio è rivolto a tutti coloro che affrontano grandi sfide, incoraggiandoli a non arrendersi mai.
«Con “Guerriero” – conclude Mormile - ho voluto trattare il tema della resilienza in modo più personale e approfondito. Le battaglie che affrontiamo ogni giorno, che siano legate a delusioni sportive, difficoltà personali o lotte più profonde, ci definiscono come individui. Questo brano è il mio modo di dire che, indipendentemente da quanto sia dura la battaglia, possiamo trovare la forza dentro di noi per andare avanti e vincere.».
La canzone vede la partecipazione del percussionista Luca Guida, che con il suo shaker e sonaglio aggiunge un tocco ritmico distintivo al brano. Il videoclip ufficiale che accompagna il singolo, realizzato da Michele De Angelis della Midea Video, vede nuovamente la presenza di Elvira Fiore nel ruolo di modella, mentre Diana De Luca ha curato la parte fotografica e la copertina del brano.
Eric Mormile continua ad ispirare il pubblico con la sua musica, spingendo i confini della creatività e della sperimentazione sonora. Con "Guerriero", il poliedrico artista dimostra ancora una volta un talento da fuoriclasse e invita tutti noi a riconoscere e a combattere i nostri "titani" con coraggio e determinazione.
Biografia.
Eric Mormile, all’anagrafe Enrico Mormile, è un cantautore, compositore e polistrumentista nato a Napoli. Il suo primo approccio con la musica avviene con lo studio del violino all’età di 6 anni, un percorso formativo di un decennio sotto la guida del Maestro Gennaro Cappabianca, affiancato allo studio della chitarra, del pianoforte e delle tecniche vocali, queste ultime con il Maestro Luigi Giordano Orsini. Tra il 2000 e il 2010, in veste di violinista, si esibisce assiduamente con l’orchestra Collegium Philarmonicum e collabora alla stesura dei libri ‘’Alighiero’’, editi da Curci. Nel 2004, l’artista entra a far parte del Coro Voci Bianche del Teatro San Carlo, partecipando all’opera ‘’La Boheme’’, presentata nello stesso anno all’Arena Flegrea. Tra il 2009 e il 2012, fa parte del Laboratorio Corale S. Pietro a Majella, con cui, tra le altre cose, partecipa al ‘’Premio Massimo Troisi 2009’’ e all’opera prodotta da Napoli Teatro Festival Italia ‘’San Gennaro Superstar’’ (edizioni 2009 e 2010). Dal 2013 al 2018, ricopre il ruolo di chitarrista nel Coro Giovanile del Teatro San Carlo, con cui calca prestigiosi palchi tra cui quello della sede Rai partenopea, del Teatro San Carlo, del Teatro Palapartenope e di Piazza Plebiscito per il Concerto di Capodanno. Con lo stesso coro, partecipa a diverse produzioni del Teatro San Carlo, tra le quali ‘’I Mille Pagliacci di Eduardo’’ (2014) ed il musical ‘’Change’’ (2015), di cui è uno degli autori di testi e musiche. Tra il 2013 e il 2016, si esibisce in qualità di pianista alla manifestazione ‘’Piano City’’, presentando brani originali e non. Nel 2015 incide il brano “Iside”, inserito nel disco ‘’Approdi: Avanguardie Musicali a Napoli Vol. 1’’ e prodotto della rivista Konsequenz. Nel 2017 suona come chitarrista nell’album ‘’Oggi si Vola’’ dell’orchestra Collegium Philarmonicum, con le musiche di Lello Roccasalva. Nel 2018, con il gruppo N Sound, prende parte al ‘’Festival di Napoli New Generation’’ con il brano ‘’Arricordate ‘e Me’’, di cui è autore, e si classifica terzo. Nel 2019 canta la canzone vincitrice della manifestazione ‘’Premio Falconio’’ ‘’Cantammo’’, con testo a cura di Salvatore Palomba e musica di Ugo Raimondi. In ambito musicale è apparso spesso in diversi programmi televisivi locali e nazionali. È diplomato al Conservatorio di Napoli San Pietro a Majella in ‘’Musica Corale e Direzione di Coro’’.
Elisa Aura Serrani