“URGENZA DI VIVERE”
JULIA BURDULI
SINGOLO e VIDEOCLIP
Dal 21 NOVEMBRE
Prodotto da Emanuele Francesco allo studio “L’arte dei Rumori” di Marano di Napoli, “Urgenza di Vivere” (Engine Records / Just Entertainment), che porta la firma di Julia Burduli insieme a quella del paroliere Fabrizio Bongiovanni e del compositore Francesco Viani - già coppia creativa consolidata - nasce dopo il secondo gravissimo incidente occorso ad Alex Zanardi, l’ex pilota di Formula 1, campione paralimpico e famosissimo in tutto il mondo.
Bongiovanni venne colpito da una frase che il pilota disse in un’intervista, dopo aver visto che non aveva più le gambe: “Non ho pensato a quello che non avevo più, ma a quello che era rimasto”.
Julia, con un problema di deambulazione fin dalla nascita che le ha condizionato la vita e che ha pesato sulle sue scelte personali, inclusa l’invalidità che ne è derivata, è rimasta impressionata dalla potenza di questo brano: <<dal suo messaggio e dalla forza naturale che mi trasmettevano queste parole. Non una canzone adatta a tutti, ma d’esempio per tutti. Ho così collaborato alla stesura del testo - racconta l’artista - condividendo la profondità interpretativa prima di tutto e facendomi trascinare nel dolore che fortifica, che modifica il nostro essere umani. Ho voluto arricchire la bellezza della musica, con i legati tipici della voce crossover, facendo giocare l’intensità dell’espressività vocale - nei ritornelli - con la dolcezza dell’essere “umili” nel racconto dei distici>>.
Il videoclip ufficiale - disponibile sul canale YouTube dell’artista contestualmente al brano - riprende una foto originale di un’adolescente Julia Burduli rigorosamente riprodotta a mano, a matita e poi colorata con gli acquerelli, dalla disegnatrice Emilia Davidova che ne firma l’artwork. Quadro, che in chiusura prenderà vita, regalandoci un sorriso che metaforicamente nasce da un’invincibile forza interiore: quella che ci rende capaci di dire grazie ad ogni nuovo giorno e nonostante tutto.
Cinque, arabo incluso, le lingue diverse con cui il soprano Julia Burduli canta abitualmente, interpretando anche brani di grande successo e di generi molto diversi tra loro. Innumerevoli le collaborazioni all’attivo: dal cantante lirico e parodista inglese Michael Aspinall, al chitarrista e arrangiatore Gianni Guarracino; dal chitarrista jazz Corrado Paonessa, al rapper Lucariello; ha lavorato con i Maestri Ettore Gatta e Mario Simeoli.
Si è esibita a Città del Vaticano alla cena di Gala del Regno dei Santi Pietro e Paolo davanti a Sua Maestà Marcello Maria Gentile, al Presidente del Kongo Christian Malanga, alle delegazioni russe, americane, polacche ed inglesi. Si è esibita per la seconda volta nel 2018 all’Ippodromo di Agnano, in occasione del Gran Premio Lotteria di Agnano e in occasione dei più importanti appuntamenti ippici italiani, nei più prestigiosi ippodromi del territorio.
È stata ospite di molte trasmissioni televisive e ha partecipato a moltissime manifestazioni benefiche di grande rilevanza. Ha cantato in presenza di Sua Eccellenza il Vescovo di Aversa e ha ricevuto il Premio Campania 2019 come migliore talento emergente che dall'Estero rappresenta il supporto del Bel Canto in Italia; così come il Premio Fashion Gold Christmas 2019 per la musica.
Nel 2025 entra nella top six di Sanremo Rock - per la categoria Trend - con “Io vorrei”, presentato in finale nazionale sul palco dell’Ariston.
Engine Records
JULIA BURDULI
SINGOLO e VIDEOCLIP
Dal 21 NOVEMBRE
Prodotto da Emanuele Francesco allo studio “L’arte dei Rumori” di Marano di Napoli, “Urgenza di Vivere” (Engine Records / Just Entertainment), che porta la firma di Julia Burduli insieme a quella del paroliere Fabrizio Bongiovanni e del compositore Francesco Viani - già coppia creativa consolidata - nasce dopo il secondo gravissimo incidente occorso ad Alex Zanardi, l’ex pilota di Formula 1, campione paralimpico e famosissimo in tutto il mondo.
Bongiovanni venne colpito da una frase che il pilota disse in un’intervista, dopo aver visto che non aveva più le gambe: “Non ho pensato a quello che non avevo più, ma a quello che era rimasto”.
Julia, con un problema di deambulazione fin dalla nascita che le ha condizionato la vita e che ha pesato sulle sue scelte personali, inclusa l’invalidità che ne è derivata, è rimasta impressionata dalla potenza di questo brano: <<dal suo messaggio e dalla forza naturale che mi trasmettevano queste parole. Non una canzone adatta a tutti, ma d’esempio per tutti. Ho così collaborato alla stesura del testo - racconta l’artista - condividendo la profondità interpretativa prima di tutto e facendomi trascinare nel dolore che fortifica, che modifica il nostro essere umani. Ho voluto arricchire la bellezza della musica, con i legati tipici della voce crossover, facendo giocare l’intensità dell’espressività vocale - nei ritornelli - con la dolcezza dell’essere “umili” nel racconto dei distici>>.
Il videoclip ufficiale - disponibile sul canale YouTube dell’artista contestualmente al brano - riprende una foto originale di un’adolescente Julia Burduli rigorosamente riprodotta a mano, a matita e poi colorata con gli acquerelli, dalla disegnatrice Emilia Davidova che ne firma l’artwork. Quadro, che in chiusura prenderà vita, regalandoci un sorriso che metaforicamente nasce da un’invincibile forza interiore: quella che ci rende capaci di dire grazie ad ogni nuovo giorno e nonostante tutto.
Cinque, arabo incluso, le lingue diverse con cui il soprano Julia Burduli canta abitualmente, interpretando anche brani di grande successo e di generi molto diversi tra loro. Innumerevoli le collaborazioni all’attivo: dal cantante lirico e parodista inglese Michael Aspinall, al chitarrista e arrangiatore Gianni Guarracino; dal chitarrista jazz Corrado Paonessa, al rapper Lucariello; ha lavorato con i Maestri Ettore Gatta e Mario Simeoli.
Si è esibita a Città del Vaticano alla cena di Gala del Regno dei Santi Pietro e Paolo davanti a Sua Maestà Marcello Maria Gentile, al Presidente del Kongo Christian Malanga, alle delegazioni russe, americane, polacche ed inglesi. Si è esibita per la seconda volta nel 2018 all’Ippodromo di Agnano, in occasione del Gran Premio Lotteria di Agnano e in occasione dei più importanti appuntamenti ippici italiani, nei più prestigiosi ippodromi del territorio.
È stata ospite di molte trasmissioni televisive e ha partecipato a moltissime manifestazioni benefiche di grande rilevanza. Ha cantato in presenza di Sua Eccellenza il Vescovo di Aversa e ha ricevuto il Premio Campania 2019 come migliore talento emergente che dall'Estero rappresenta il supporto del Bel Canto in Italia; così come il Premio Fashion Gold Christmas 2019 per la musica.
Nel 2025 entra nella top six di Sanremo Rock - per la categoria Trend - con “Io vorrei”, presentato in finale nazionale sul palco dell’Ariston.
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