SRNDE & KEL pubblicano “Rinnina”: un viaggio afro house tra tribalismo elettronico e radici mediterranee
Dopo importanti collaborazioni con icone della scena EDM internazionale come Gabry Ponte, Timmy Trumpet, Steve Aoki e KSHMR, Kel debutta nel mondo dell’afro house con "Rinnina", un singolo dal sound originale che mescola ritmi tribali e melodie mediterranee, pensato per lasciare il segno tra club, radio e playlist.
Artista di origini siculo-maltesi (padre di Canicattì, in provincia di Agrigento, madre di Sliema, Malta), Kel è cresciuta a Malta, dove ha iniziato il suo percorso artistico tra canto e produzione musicale, portando con sé una forte impronta culturale che emerge in ogni sua traccia.
Al suo fianco, SRNDE, il misterioso progetto senza volto che sta riscrivendo le regole della musica elettronica contemporanea. Radicato in un amore profondo per il rock anni ’70 e la musica vintage, SRNDE fa rivivere strumenti storici come il Moog Minimoog, l’Oberheim OB-X e il Roland Juno-60, fondendoli con beat elettronici moderni in uno stile inconfondibile, tra nostalgia e avanguardia.
Con milioni di stream su Spotify e una presenza nella classifica Climax dei 100 produttori italiani più ascoltati al mondo, SRNDE rappresenta oggi uno dei nomi più interessanti della scena elettronica, capace di affascinare un pubblico globale senza mai svelare la propria identità.
Il titolo "Rinnina" si rifà al nome dialettale della rondine, carico di simbolismo. Già nella cultura popolare calabrese, la rondinella era considerata messaggera d’amore, capace di attraversare mari e confini. Un’immagine potente, riscoperta in una poesia del 1899 pubblicata nella rivista La Calabria, che rivela elementi iconici come il sigillo e il cuore, presenti anche nella visione artistica del brano portato al successo popolare da Eugenio Bennato negli anni '70.
Rinnina è un ponte tra passato e presente, tra folklore e club culture, tra identità e sperimentazione.
Paolo Caputo