ZAK
Da venerdì 25 luglio il nuovo singolo per IndieBox
NAKUPENDA
Un brano custode di una profonda intensità emotiva
La penna di Zak, segnata dalle influenze cantautorali e alternative rock, scrive un nuovo capitolo: il cantautore bresciano torna con il suo percorso da solista e annuncia un nuovo singolo, NAKUPENDA, disponibile dal 25 luglio per IndieBox.
NAKUPENDA - che in Swahili significa "ti amo" - è un brano estivo dalle sonorità calde e ritmate, una cornice perfetta per la voce delicata ma intensa di Zak. L'autore descrive il singolo come una "canzone da spiaggia": una produzione semplice, dove chitarre e trombe dal sapore vintage accompagnano una melodia che non perde mai profondità nel messaggio. Il testo parla della leggerezza dell'amore, partendo da un principio essenziale: per amare davvero, bisogna donarsi completamente.
«Quando ho scritto Nakupenda, accordo dopo accordo, parola dopo parola, me la sono immaginata come se fosse una canzone da cantare guardandosi negli occhi con la persona amata.», racconta l'artista.
Zak con questa traccia vuole parlare a chi ama e a chi, chiudendo gli occhi, sa di aver amato completamente. Un brano dalla leggerezza solo apparente, che in realtà custodisce tra le sue parole una profonda intensità emotiva.
CREDITI
Scritto e composto da: Matteo Zacco
Produttore: Matteo Zacco, Alessandro Fapanni, Matteo Mutti
Mix & Master: Giovanni Bottoglia
Label: IndieBox
Edizioni: Le Parc Music
BIO
Nato a Brescia e cresciuto sulle rive del Lago di Garda, Zak prende tra le mani la sua prima chitarra all’età di 10 anni. In epoca non sospetta dove la musica per essere scoperta necessitava non delle moderne piattaforme digitali ma piuttosto di supporti fisici, tra un vecchio giradischi, musicassete e CD, passa la sua adolescenza a scoprire, capire, ascoltare e innamorarsi della musica stessa. Negli stessi anni forma il suo primo gruppo per poi arrivare nel 2003 a creare e suonare nella garage band “The Oranges” come bassista. Sucessivamente nasceranno gli Speedliner e nel 2014-2015 ha collaborato con Fausto Zanardelli (Edipo - Coma Cose) nel progetto dello stesso cantautore. Nel 2018 fonda “Gli Animali Notturni” (band in attività della quale è attualmente cantante). La necessità di scrivere e esplorare nuove dinamiche lo porta nel 2022 a iniziare il suo progetto parallelo solista utilizzando lo pseudonimo che da tutta la vita lo accompagna. Oltre a essere il suo nome Zak è un suono onomatopeico, un taglio, un colpo, un’idea. Le suo principali influenze musicali, trovano ispirazione nel cantautorato di Battisti, passando per Vasco Rossi, gli Afterhours, i Verdena e i Negrita per citarne alcuni, i suoi miti sono e rimangono David Bowie e Lou Reed. Per Zak la musica è un viaggio in divenire, qualcosa di disordinatamente Punk e delicatamente Pop.
Giovanni Boscaini