Debutta al Club Tenco nel 1974, erano gli anni ’70/’80, periodo in cui la canzone italiana scopriva nuovi riti e nuovi miti. DOPO TANTI ANNI GIORGIO LANEVE torna CON UN ALBUM DEDICATO ALLA SUA VITA E ALLA MUSICA.
"La mia più bella storia d'amore sei tu"
Sono trascorsi parecchi anni dal suo ultimo lavoro discografico, erano gli anni ’70/’80, periodo in cui la canzone italiana scopriva nuovi riti e nuovi miti.
Un ragazzo, Giorgio Laneve, debuttava come cantautore con l'album Amore dove sei, e con il brano omonimo conquistava subito l'interesse del pubblico e della critica.
La sua voce calda e profonda che canta di amori, sogni, aspirazioni ferite, speranze tradite, visioni oniriche, echi di ballate lontane, ne fanno subito uno dei personaggi più amati e apprezzati.
Tra composizioni, dischi e tournée, Laneve si laurea in ingegneria elettronica; poi, come talvolta succede, la sua strada lo porta altrove, verso un lavoro diverso, e quel giovane con la chitarra diventa un manager di successo.
Un giorno lontano, aveva detto che, per fare musica, il tempo di una sola vita non è abbastanza.
Ma quando quel silente antico amore ha cominciato a premere più forte, sono tornati gli accordi, le melodie, le parole e la voglia di tornare a raccontare la vita attraverso le canzoni; certi amori non finiscono, e Laneve ritrova spazio per quell’amore trascurato: la Musica.
Il nuovo album ricalca con perfetta coerenza lo stile di quelli precedenti: dai brani d'amore delicati e di altri tempi, ai temi attuali più pungenti, dalle leggende bretoni alle novelle dei cantastorie. La mia più bella storia d'amore sei tu.
Filippo Broglia