Venerdì 29 marzo esce in radio “Bambina”, il secondo singolo dei Due-O, estratto dall’album d’esordio “I colori dell’anima”, disponibile in digital download.
Penultima traccia dell’album, "Bambina" è un inno alla limpidezza, alla semplicità, tipiche dello sguardo infantile, con cui ci si approccia al mondo.
"Sei come sempre felice e raggiante, una bimba che gioisce con niente" esprime lo stupore di questo atteggiamento meravigliato verso le vicende del quotidiano, che tante volte diamo per scontate e acquisite.
"Bambina" esprime il lato poetico, quello più dolce e romantico, del gruppo.
La prossima settimana i Due-O saranno impegnati con le riprese del video, che sarà girato tra le provincie di Lecce e Foggia, zone d’origine dei due artisti.
Breve bio
I Due-O sono un progetto musicale nato nell’estate 2010 dall’iniziativa di Piero Anselmi e Antonio D’Onofrio, accomunati dalle origini pugliesi e da una grande passione per la musica che si è concretizzato nel 2012 nella pubblicazione del primo album interamente autoprodotto.
sito ufficiale: www.due-o.com
facebook: Due-O
Milano, 20 marzo 2013
Giuditta Guzzi
Penultima traccia dell’album, "Bambina" è un inno alla limpidezza, alla semplicità, tipiche dello sguardo infantile, con cui ci si approccia al mondo.
"Sei come sempre felice e raggiante, una bimba che gioisce con niente" esprime lo stupore di questo atteggiamento meravigliato verso le vicende del quotidiano, che tante volte diamo per scontate e acquisite.
"Bambina" esprime il lato poetico, quello più dolce e romantico, del gruppo.
La prossima settimana i Due-O saranno impegnati con le riprese del video, che sarà girato tra le provincie di Lecce e Foggia, zone d’origine dei due artisti.
Breve bio
I Due-O sono un progetto musicale nato nell’estate 2010 dall’iniziativa di Piero Anselmi e Antonio D’Onofrio, accomunati dalle origini pugliesi e da una grande passione per la musica che si è concretizzato nel 2012 nella pubblicazione del primo album interamente autoprodotto.
sito ufficiale: www.due-o.com
facebook: Due-O
Milano, 20 marzo 2013
Giuditta Guzzi
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