Sono molti coloro che a 15 anni, nelle mille sale prove che abitano la capitale, chiamano a raccolta un gruppo di amici per suonare, e “creare qualcosa”. Tra schitarrate e parole, iniziano a raccontare quegli stati d’animo che si fanno strada nella crescita. Si incontrano, si scontrano, si lasciano.
Sono pochi invece coloro che riescono a farsi strada, senza promozione, solo attraverso i tanti live e le esibizioni (definite ipnotiche e coinvolgenti dalla stampa), arrivando a farsi conoscere e apprezzare da pubblico e addetti ai lavori.
Una storia che sa di anni Cinquanta e Sessanta, periodo d’oro della musica italiana, e che ritroviamo nel percorso de laMalareputazione. Dal nome programmatico (omaggio al primo lavoro del 1952 “La Mauvaise Réputation” del francese Georges Brassens) laMalareputazione è un trio rock d’autore che dal 2005 a oggi si è fatto conoscere attraverso un passaparola costante, fino ad arrivare ad aprire live importanti e a esibirsi accanto a Simone Cristicchi, Giorgio Canali & Rossofuoco, Ratti della Sabina, Area765, Offlaga Disco Pax, , Andrea Ra.
Primo album nel 2007, L’Arena Instabile, autoprodotto e definito da Roberto Billi “uno dei migliori album della scena indipendente romana”, con collaborazioni che vanno da Andrea Ra, a Ratti della Sabina, Daniele Iacono e molti altri, e un secondo in arrivo, per Altipiani Factory di Paolo Panella, il 3 giugno 2013: Panico.
Un disco rock d’autore e filosofico, che vive delle influenze di precedenti come Afterhours, Baustelle, Marlene Kuntz e affida, a note, parole e atmosfere il racconto di una realtà che si muove nel “Panico”. Un concept album che esplora le contraddizioni della vita, che si incastra in una routine, uno schema di gesti ripetuti quasi a diventare ossessivo compulsivi, come a voler scacciare il pericolo di un attacco di panico, dovuto proprio all'incapacità di avere tutto sotto controllo.
Questa "attesa del Panico" o "incoscienza della concretizzazione imminente del Panico" è il filo rosso che lega le canzoni dell'album. Federico Gaeta (voce, testi e chitarra) e Stefano Cozza (chitarra), con l’aggiunta più recente di Martina Tiberti (basso) con Panico – in uscita il 3 giugno 2013 - continuano a raccontare una realtà che è di continuo alle prese con un'instabilità talmente forte da non riuscire più ad essere costretta nella routine, a una goccia dal traboccare, anche se non necessariamente, nel Panico.
Elena De Vito