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Authors: Claudia Cantisani, Felice Del Vecchio
Type: Pop
CLAUDIA CANTISANI
E PETRA MAGONI
“L'UOMO DEL SÌ”

COMPIACENZA E IPOCRISIA IN CHIAVE IRONICA

“L’Uomo del Sì”, il nuovo singolo di Claudia Cantisani in collaborazione con Petra Magoni, è un affresco ironico e pungente sull’ipocrisia quotidiana e sulla tentazione di dire sempre “sì” per convenienza. L’Uomo del Sì è una figura tipicamente italiana — affabile, accomodante, apparentemente positiva — che in realtà nasconde dietro l’assenso la paura di esporsi, la volontà di compiacere, la comoda illusione che basti aderire al sistema per non assumersi responsabilità. La Cantisani lo racconta con il suo stile unico, sospeso tra satira e dolcezza, tra teatralità e verità.
Il brano, scritto dalla cantautrice insieme all’ insostituibile Felice del Vecchio, e prodotto da Mimmo Cappuccio, fonde sonorità popolari ed etniche con atmosfere che richiamano le feste patronali del Sud Italia e suggestioni baltiche. La voce intensa di Petra Magoni amplifica la dimensione teatrale e ironica della composizione, trasformando il pezzo in un piccolo inno alle “feste di paese”, ma anche in una riflessione profonda sulla società e sul bisogno di autenticità. “L’Uomo del Sì” è un ritratto lucido e divertito del nostro tempo, una danza tra compiacenza e verità, dove la musica diventa al tempo stesso critica sociale e celebrazione del folklore.
Il singolo verrà presentato in anteprima domenica 18 gennaio 2026 al Blue Note di Milano, in un concerto che vedrà Claudia Cantisani accompagnata da una band di otto musicisti e dalla partecipazione speciale di Mimmo Cappuccio, chitarrista e produttore del brano. Durante la serata saranno eseguiti anche brani dai precedenti lavori, un omaggio a Mina e un’anteprima del nuovo album in uscita, che include collaborazioni con Carla Vistarini e Sergio Caputo.
 Claudia Cantisani, cantante, autrice e didatta, è una voce raffinata della canzone d’autore italiana. Formata tra il canto lirico e il jazz, ha all’attivo tre album e numerose collaborazioni con artisti come Andrea Agresti, Sergio Caputo e Alessandro Haber. Dopo aver calcato palchi come il Blue Note di Milano, Alexanderplatz di Roma, Val Tidone Jazz Festival e Festival JazzMi, nel 2025 torna con un progetto che intreccia ironia e introspezione, tradizione e contemporaneità, confermando la sua cifra originale nel panorama musicale italiano.

Raffaella Leva