“Davanti a Te”: il nuovo disco del Kantiere Kairòs, band cosentina di musica cristiana, è un concept-album interamente dedicato all’adorazione eucaristica con 13 composizioni che accompagnano dalla preghiera più intima all’invocazione comunitaria.“Davanti a Te”: il nuovo disco del Kantiere Kairòs, band cosentina di musica cristiana, è un concept-album interamente dedicato all’adorazione eucaristica con 13 composizioni che accompagnano dalla preghiera più intima all’invocazione comunitaria. Aperto dal prologo “Vertigine dentro (Nel silenzio)”, brano dedicato all’incontro personale nella preghiera con Dio, il disco – il quinto realizzato in studio dopo “Il soffio”, “Il seme”, “Cantate inni” e “Il sale” – termina con l’epilogo “Arde”, effetto e sintesi dell’incontro avuto, che racchiude musicalmente il senso del viaggio compiuto. In mezzo, l’incontro con Gesù, in un crescendo di lode e abbandono, verso un’esplosione di gioia e festa. Nell’album anche 4 brani già editi (“Il soffio”, “Lodeterna”, “Tutto va bene”, “Non temo niente”), nuovamente arrangiati in una diversa tonalità per renderli più adatti al canto assembleare.
La band è formata da Antonello Armieri (voce e chitarra acustica), Davide Capitano (basso), Gabriele Di Nardo (batteria) e Jo Di Nardo (chitarre). Da sottolineare alcune collaborazioni artistiche di pregio: “Tutto va bene” in duetto con Marta Falcone; “Tabor” con The NuVoices Project, ensemble vocale di Udine diretto dal Maestro Rudy Fantin (hammond); “Canto il Tuo nome” con Jeremy Di Sano (PDG Worship) alle tastiere e la collaborazione del coro dell’Unità pastorale di Rogliano (Cosenza) diretto dal Maestro Luigi Vizza.
Antonello Armieri, voce, chitarra acustica e autore dei brani, racconta l’ispirazione alla base del nuovo concept album, nata durante un’intensa esperienza di adorazione notturna nei boschi della Sila, durante una Giornata diocesana della Gioventù. «Quella notte – spiega – ci colpì la fede di tanti giovani che, nonostante il freddo, restavano in preghiera ascoltando musica in cuffia. Ci siamo chiesti: può Dio parlare anche attraverso ciò che ascoltiamo?». Da questa domanda è nato un lavoro musicale pensato per essere pregato, ascoltato, vissuto come un momento di intimità con Gesù Eucaristia. «L’intento del disco - prosegue Armieri - è dare voce a chi resta in silenzio davanti all’Eucaristia, quando non servono più parole, ma solo la presenza. Il disco è concepito come un percorso da ascoltare interamente: dall’invito iniziale al silenzio fino alla conclusiva “Arde”, che racchiude il cuore dell’esperienza vissuta. Ogni brano nasce da un profondo confronto tra i membri della band, coniugando sensibilità personali, unità di intenti e una visione musicale condivisa».
Registrato quasi interamente in presa diretta a Bologna nei prestigiosi studi Fonoprint, il disco è stato prodotto da Andrea Marco Ricci, fondatore de La Gloria, casa discografica ed edizione musicale cristiana, che annovera tra i propri artisti anche The Sun, Reale, Debora Vezzani. «L’atmosfera sonora di questo concept-album è stata pensata per l’obiettivo a cui questa musica è destinata: partendo dalle sonorità rock della band, è caratterizzata da atmosfere dolci, tonde, fra il jazz, l’acustico, il folk e il post-rock, delicatezze rare e incursioni di altre sonorità e voci, singole o corali. Abbiamo cercato di vestire ogni brano con una sua originalità, pur mantenendo l’omogeneità del progetto. Siamo consapevoli che è decisamente contro corrente realizzare un prodotto della durata di un’ora complessiva di ascolto continuativo, in un mondo in cui la fruizione è veloce, ma vogliamo proporre un’esperienza immersiva», sottolinea Ricci.
Anticipato dai videoclip di “Vertigine dentro (Nel silenzio)” e “Arde”, il disco è disponibile su tutte le piattaforme, gli store e in formato Compact Disc. Verrà presentato ufficialmente in Calabria il 27 giugno alle ore 21.00 nel chiostro del convento di San Francesco di Paola a Pedace in Casali del Manco (Cosenza): un luogo suggestivo dove il canto punteggerà l’adorazione eucaristica e la preghiera comunitaria. La scelta è dettata dal fatto che da poche settimane la struttura è stata affidata alla Fraternità francescana mariana “Amici di Gesù Buon Pastore”. Il co-fondatore di questa famiglia religiosa, padre Domenico Greco, è stato il primo cantante della band dagli esordi, nel 1994, fino al 2009, quando ha iniziato il suo percorso da consacrato. «Ci è sembrato naturale chiedere a lui e al fondatore padre Maurizio Vaccaro di poter presentare nel loro convento il nuovo album, interamente dedicato all’adorazione».
Questo album è in gestione esclusiva di SIAE/SCF.
Letizia Kasala