"Come si vive"
il nuovo inedito di
Joey Defeat
dal 16 luglio in radio
già disponibile in digitale
Dal martedì 16 luglio in radio “Come si vive” il nuovo singolo inedito di Joey Defeat, brano profondo e audace scritto con Edoardo Marcantoni, già disponibile in digitale (Hoop Music).
“In questo brano sentivo il bisogno di dare sfogo a quello che ho vissuto da bambino e quello che mi ha portato ad essere la persona che sono oggi, parla dell’abbandono da parte di un genitore, una delle figure fondamentali per un bimbo e questa cosa mi ha segnato così tanto che credo mi abbia portato ad essere una persona completamente diversa da quella che avrei voluto essere per un periodo, poi quella rabbia mista a tristezza, quel senso di vuoto misto al non sentirsi mai all’altezza si son trasformati - afferma Joey Defeat - la musica mi ha completamente cambiato modo di vivere e di vedere il mondo che ho sempre visto solo in bianco e nero e questo lo racconto nel brano con i riferimenti alla depressione, alla malinconia ed all’over thinking.”
Joey Defeat, cantante, musicista e autore Italiano, nasce a Bologna il 9 Maggio 1995 e intraprende il percorso musicale all’età di 13 anni, come chitarrista. Continua a suonare in piccoli gruppi e si appassiona al canto iniziando come seconda voce. La musica per lui è una valvola di sfogo dalla quotidianità, il riparo nelle notti fredde, fa parte del suo mondo da quando era piccolo, lo ha aiutato nei momenti più duri della sua vita e lo ha accompagnato piacevolmente nei momenti più belli. La musica è l’ancora in cui si è aggrappato più volte tramite la scrittura, l’ascolto, lo sviluppo delle su canzoni. La sua prima uscita nel Marzo 2023 con la cover di "Lithium" dei Nirvana ed a un anno di distanza esce il suo primo inedito “Falling”, un brano dal sapore metalcore che è la musica che meglio lo riflette, anche se non ama darsi un genere definito. Attualmente impegnato alla realizzazione di un EP, lancia in radio il 21 maggio “Resti uno schianto” e per l’estate propone “Come si vive” un brano riflessivo sui problemi di un figlio che cresce senza uno dei genitori.
Filippo Broglia