“PERSONALIDAD AL LIMITE” è il nuovo album in spagnolo di BAUTISTA, disponibile da venerdì 25 aprile su tutte le piattaforme digitali.
Il titolo dell’album, tradotto letteralmente, significa "personalità al limite". Tuttavia, questa espressione non coglie appieno la complessità del disturbo borderline di personalità (BPD – Borderline Personality Disorder), tema che BAUTISTA aveva già affrontato nei brani precedenti come “si me hice daño fue solo por ti” e “ridiculo”.
"Il disturbo di personalità è una condizione che mi è stata diagnosticata nel lontano 2017 e che tuttora mi porto dietro e dentro”, racconta BAUTISTA.
Questo disco rappresenta per lui tutte le parti più profonde di sé che è riuscito ad esprimere attraverso la musica. Per BAUTISTA, realizzarlo è stato fonte di gioia e divertimento, ma anche di dolore e lacrime.
"Probabilmente la lingua sarà un ostacolo in Italia, ma non è un paese in cui ambisco a diventare famoso o a farmi riconoscere. Ho semplicemente avuto la fortuna di poter lavorare con una squadra che, pur non capendo (si fa per dire) quasi nulla di quello che dico nelle mie canzoni, ha avuto il coraggio di credere in me e nel progetto.”
TRACK BY TRACK
“si me hice daño fue solo por ti” / “se mi sono fatto del male è stato solo per te”, è stata scritta nel giro di un anno, ed è partito tutto da un audio di mia madre, quando ho avuto una crisi mentale molto grave durante la quale ero convinto di non valere nulla, di non essere capace di amare, tantomeno di essere amato. Nell’audio mi tira su di morale facendo leva sulla mia unicità e importanza che ho per lei.La seconda traccia è “mis ojos lloran” /”i miei occhi piangono”. Cosa piangono? È un mistero. Tutta la canzone è un pensiero continuo di un momento specifico: parla in modo più o meno celato di suicido e della paura di essere abbandonato, cosa della quale sono profondamente spaventato.La terza traccia si chiama “ridiculo”/ridicolo” ed è in collaborazione di un grande amico argentino che si chiama SW4R0. Eravamo in sei a tavola a mangiare da un solo piatto sognando un futuro prospero per comprarci le borse firmate, un pensiero che per me sembra ridicolo (appunto). Il mio sogno più grande non è avere soldi, ma non sentirmi più solo come ora.La quarta è “como puedo mentir si me preguntan si aún te recuerdo” / “come posso mentire se mi chiedono se ti ricordo ancora”. Il titolo lungo l’ho preso dai PXNDX: nei primi dischi avevano titoli lunghissimi che spesso non c’entravano nulla con il brano.
La canzone parla di me che vedo in TV un amore passato mentre deruba un panificio. Da lì, inizio a ricordare quella persona, a come le nostre strade si sono divise: io finito a piangere e pensare cose brutte, lei invece a fare le rapine. È tutto inventato, ovviamente.Quinta traccia “skit_1”. È uno skit, per spezzare il disco. Pezzo comunque malinconico, ma adatto ballare se qualche amico dj la suona.Sesta traccia è “demonia” con 666ATA, cantante cilena bravissima e bellissima. Il numero 6 è scelto appositamente nell’ordine del disco. Questo pezzo è forse il più vecchio di tutti. Di cosa parla? Di una ragazza molto dolce, ma anche cattiva. La desidero, ma lei non mi vuole. C’è un outro lento, che secondo me è quasi una poesia.Settima in ordine è “me pongo a pensar que sería si desaparezco y me largo de aquí”/ “mi metto a pensare cosa succederebbe se sparissi e me ne andassi da qui”. “Y no te quedas conmigo” / “e non rimani con me,” è un mantra che ripeto alla fine, come un imbecille, ma riassume tutto il pezzo. Parla dell’allontanarsi, però questa volta non in modo troppo triste - è abbastanza ottimista.Ottavo pezzo, il mio preferito, “cero a la izquierda”/ “zero a sinistra”, modo di dire in spagnolo per indicare qualcuno o qualcosa che non vale nulla. Qui ho provato a sperimentare con un ritmo più jerk. Faccio fatica a riconoscere il mio valore, a guardarmi allo specchio ed essere soddisfatto di ciò che vedo, o a guardarmi dentro ed essere orgoglioso di chi sono. È una lotta continua e costante contro le aspettative che ho verso me stesso, che spesso non riesco a raggiungere per ragioni che sembrano più grandi di me.Nono pezzo “tu amor es muy grande como el mar y estoy dispuesto a ahogarme” / “il tuo amore è grande quanto il mare e sono disposto ad annegare”, canzone lenta e romantica dedicata alla mia partner, Anna, che da tanto tempo mi supporta e crede in me e nel mio talento.Decimo e ultimo pezzo è “porfa nunca me olvides” / “per favore non dimenticarti mai di me” con RATTLESNAKE, artista argentina mia amica del cuore. Ho preso ispirazione da un pezzo di C. Tangana che si chiama “tu me dejaste de querer”, che ha questo tipo di struttura. È uno dei pezzi che mi rendono più fiero di aver prodotto (ho prodotto tutto il disco io).
BAUTISTA PER NOI
Aaron Saavedra, in arte Bautista classe ’95, nasce in Perù, terra in cui vive fino i dodici anni, poi l’Italia chiama la sua famiglia e si trasferisce nel cuore dell’Emilia-Romagna. Dal 2013 si dedica interamente alla musica: prima con produzioni ambient, poi finendo per lavorare come jingle marker per un’agenzia di pubblicità. L’incontro decisivo per la sua carriera da artista è quello con il produttore Giorgio Spedicato, in arte Machweo, con cui si trasferirà a Milano per inseguire il suo sogno. Nel capoluogo meneghino i due trovano gli spunti giusti per avviare il loro progetto e nel 2020 pubblicano il primo brano sotto lo pseudonimo di Bautista, il cognome materno che Aaron sceglie di utilizzare come nome d’arte per questo progetto. Dopo un percorso in italiano in Carosello, oggi Bautista vive a Barcellona e sceglie di tornare alle sue radici iniziando un viaggio con testi in spagnolo. Il suo sound emo-dreamy racconta sentimenti puri con uno sguardo romantico disinibito.
Il 25 aprile 2025 è uscito il suo nuovo album in spagnolo: “PERSONALIDAD AL LIMITE”.
La Crème Records