"Ancora prima di imparare a leggere e a scrivere, ho cantanto la mia prima canzone, Raffaella Carrà se non sbaglio. Avevo tre anni, o forse meno, e da allora, quando non riuscivo a raccontarmi, lo facevo così, come se scrivessi su di un diario segreto...fino a quando, qualche mese fa, con un gruppo di amici ho deciso di registrare alcuni brani inediti, una ricerca sulla mia voce, senza più dover imitare nessuno...abbiamo lavorato per ben due mesi, registrando diversi brani, quando un giorno ci è nata tra le mani una canzone completamente diversa; dal sapore quasi dance e così distante da quanto avessi voluto fino ad allora ma...era divertente! Ho provato a cantarla tutta in italiano ma mancava qualcosa, poi tutta in inglese e ancora suonava poco incisiva; così abbiamo mediato lasciando il ritornello accattivante in inglese e le strofe in italiano. E poi il titolo, "Look into my self", c'era chi ballava in studio mentre noi giocavamo tra un effetto elettronico e l'altro nel renderla ancora più assurda....Il primo vagito, e neanche il tempo di rendermi conto che il pezzo era inciso! E poi c'era chi ripeteva: “Pensa che video verrebbe fuori”...beh detto fatto, lo abbiamo realizzato insieme ad un gruppo di persone alle quali sarò riconoscente sempre...ci siamo divertiti da morire,e per quanto cercassi qualcosa di diverso, mi sono risentita come quando da bambina, davanti allo specchio, facevo il playback delle cantanti famose!"
Elena De Vito