Nel gennaio del 2012 Asaf Avidan viene a sapere, quasi per caso e da Facebook, l’esistenza di un remix della sua canzone “One Day / Reckoning Song” che sta facendo il giro del web. Quello è stato un giorno davvero fortunato per l’israeliano, il giorno in cui ha incontrato Wankelmut, il ragazzino che ha trasformato e dato alla sua canzone una nuova veste elettronica e alternativa, regalandogli fama mondiale e trionfo senza frontiere.
Wankelmut si chiama Jacob Dilßner, ha 25 anni, è nato e vive a Berlino e ha studiato filosofia. Forse pochi sanno che (der) Wankelmut, in tedesco, vuol dire “indecisione”, “carattere sbandante”. (Der) “Mut” significa animo, il verbo “wankeln” vuol dire traballare. Forse Wankelmut vuole essere zoppicante, traballante, non farsi acchiappare. Giocare con le nostre orecchie, incrociare pensieri e note senza mai restare fermo in un luogo.
Nel 2011 fa un viaggio negli Stati Uniti e ascolta, per caso, la versione acustica di “Reckoning Song” del compositore israeliano Asaf Avidan & the Mojos. “Reckoning Song” è stata pubblicata nel 2008. Wankelmut mette on-line nell’inverno del 2011 la sua personale versione: “One Day / Reckoning Song” (Wankelmut Remix). Da quando esce il remix e per tutto il 2012, è un crescendo di visualizzazioni e contatti. È il remix di Wankelmut a portare Asaf Avidan – 4 anni dopo – al successo mondiale e alle prime posizioni nelle classifiche di tutta Europa.
Wankelmut, il ragazzino con gli occhi di ghiaccio, è diventato uno dei più conosciuti e stimati DJ del momento. Oggi ogni sua mossa è al centro dell’attenzione, ogni sua release sotto la luce dei riflettori. “My Head Is A Jungle” è il suo nuovo, appassionante e appassionato lavoro. La traccia di partenza è “Jungle” (2011) della talentuosa cantautrice australiana Emma Louise, voce eterea e spezzata. Il risultato è una traccia potentissima dove melodia, chitarre, voce e Tech-House vanno a braccetto.
Altissimo livello: il “Must Have Tune” di questo 2013.
Ilaria Bencivenga