Un mantra musicale energico e positivo dall'umore semplice e diretto, tradotto in un rock afro-romano che porta buonumore dal Nord al Sud dello stivale, ispirato da un importante, atteso momento che accomuna i lavoratori di tutto il mondo: lunch break, déjeuner, comida, in una parola la pausa pranzo!
“Mo’ se magna!”, prodotto dalla label romana HisTricks Records, racconta con ironia di una realtà comune a molte persone che subiscono il proprio mestiere in forma alienante, tanto che l’unico momento di recupero della propria esistenza sembra essere quello della siesta alimentare.
Una canzone sincera su attimi di vita imperfetta, espressa attraverso il ritmo e la gioia di vivere, nella migliore tradizione della saudade brasiliana e della musica popolare in ogni parte del mondo.
Giuliano Lucarini è un percussionista formatosi attraverso i ritmi della musica africana, cubana e brasiliana. Nel corso di numerosi viaggi a Cuba ed in Brasile è entrato in contatto con i più importanti maestri e con storici ensemble di percussioni tradizionali.
Ha fatto parte per anni della line-up di gruppi come Radici nel Cemento e Tribù Acustica, con i quali ha suonato in tutta Europa, partecipando a numerosi festival in Italia, Francia, Spagna, Belgio, Paesi Baschi e Grecia. Ha creato i gruppi di percussioni itineranti Caracca e Arimbomba!, che dirige da anni partecipando ad eventi e feste di piazza in tutta Italia.
E' proprio in Brasile, ad Arcoverde (in Pernambuco, l’ultima grande cittadina prima del sertão), che Giuliano Lucarini conosce il gruppo Coco Raizes, esponente di un genere sconosciuto in Italia, il samba de coco.
Ascoltando una loro canzone, il cui ritornello ripete incessantemente “O seu maia” (Oh lavoratore!), Giuliano ha avuto l’ispirazione per scrivere un testo italiano con la stessa fonetica, elaborando la ritmica in forma originale, aggiungendo basso, chitarra e fiati alle percussioni tradizionali.
Il risultato è “Mò se magna!”, che suona come un pezzo popolare romano e allo stesso tempo strizza l'occhio a un umore rock più incalzante, che trasmette passione per una terra ricca di vita popolare.
Tenetelo d'occhio. Perchè Giuliano Lucarini ha qualità da vendere.
E poi il panino con la mortadella comprensibile nel brioso videoclip che accompagna il suo singolo, è un must per tutte le stagioni e non passerà mai di moda!
Valentina Milano
“Mo’ se magna!”, prodotto dalla label romana HisTricks Records, racconta con ironia di una realtà comune a molte persone che subiscono il proprio mestiere in forma alienante, tanto che l’unico momento di recupero della propria esistenza sembra essere quello della siesta alimentare.
Una canzone sincera su attimi di vita imperfetta, espressa attraverso il ritmo e la gioia di vivere, nella migliore tradizione della saudade brasiliana e della musica popolare in ogni parte del mondo.
Giuliano Lucarini è un percussionista formatosi attraverso i ritmi della musica africana, cubana e brasiliana. Nel corso di numerosi viaggi a Cuba ed in Brasile è entrato in contatto con i più importanti maestri e con storici ensemble di percussioni tradizionali.
Ha fatto parte per anni della line-up di gruppi come Radici nel Cemento e Tribù Acustica, con i quali ha suonato in tutta Europa, partecipando a numerosi festival in Italia, Francia, Spagna, Belgio, Paesi Baschi e Grecia. Ha creato i gruppi di percussioni itineranti Caracca e Arimbomba!, che dirige da anni partecipando ad eventi e feste di piazza in tutta Italia.
E' proprio in Brasile, ad Arcoverde (in Pernambuco, l’ultima grande cittadina prima del sertão), che Giuliano Lucarini conosce il gruppo Coco Raizes, esponente di un genere sconosciuto in Italia, il samba de coco.
Ascoltando una loro canzone, il cui ritornello ripete incessantemente “O seu maia” (Oh lavoratore!), Giuliano ha avuto l’ispirazione per scrivere un testo italiano con la stessa fonetica, elaborando la ritmica in forma originale, aggiungendo basso, chitarra e fiati alle percussioni tradizionali.
Il risultato è “Mò se magna!”, che suona come un pezzo popolare romano e allo stesso tempo strizza l'occhio a un umore rock più incalzante, che trasmette passione per una terra ricca di vita popolare.
Tenetelo d'occhio. Perchè Giuliano Lucarini ha qualità da vendere.
E poi il panino con la mortadella comprensibile nel brioso videoclip che accompagna il suo singolo, è un must per tutte le stagioni e non passerà mai di moda!
Valentina Milano
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