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Brano straniero
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Autori: Anton Rundberg, Daniel Deimann, Dennis Bierbrodt, Georgia Ku, Gianluca Vacchi, Guido Kramer, Julia Karlsson, Jürgen Dohr, Stefan Dabruck, William Graydon
Etichetta: Warner
Genere: Dance
 

GIANLUCA VACCHI
"Amen"

Gianluca Vacchi è un fenomeno! Conosciuto come “The Coolest Man on Instagram”, ha fatto scalpore sui social media per anni, deliziando i suoi follower con contenuti straordinari che spaziano da stravaganti video di balletti, a duri allenamenti a momenti toccanti con la figlia. Vacchi ha oltre 22,5 milioni di followers su Instagram e 22 milioni su TikTok, mentre i suoi brani generano regolarmente cifre altrettanto straordinarie in streaming. All'età di 50 anni, Gianluca Vacchi si è tuffato nel mondo della musica internazionale e ha lanciato con successo la sua carriera di DJ. Sette anni dopo, può vantare una serie di singoli e collaborazioni di successo e il suo stile di abbigliamento non convenzionale - dagli abiti eleganti ai pigiami appariscenti - attira sempre più pubblico durante le sue esibizioni.

Con il suo nuovo singolo “Amen”, Vacchi congiunge le mani in una preghiera da dancefloor.

“Amen, amen e alleluia": il primo verso chiarisce che qui sono all'opera poteri superiori. Si tratta di un cuore spezzato e di un nuovo coraggio di affrontare la vita, di notti insonni e di una nuova vocazione risvegliata.

Tutto ha a che fare con un incontro tanto inaspettato quanto potente: “You got me talking to the sky / Heaven in your eyes / Lately I've been praying / There goes my heart running again”. Che il motivo sia una persona reale o che il protagonista abbia davvero trovato la fede? “Amen” gioca abilmente con questa ambiguità, e alla fine non fa alcuna differenza. Perché anche un nuovo amore può essere soprannaturalmente bello: “Il tuo amore è come la più dolce sinfonia / Mi hai fatto parlare con il cielo / Il cielo nei tuoi occhi”, canta l'interprete della canzone euforica.

Anche la produzione di “Amen” mantiene abilmente l'equilibrio tra cielo e terra: una linea di basso funky e i ritmi house pompanti forniscono la necessaria gravità da dancefloor, mentre i synth scintillanti e gli organi della chiesa mandano la canzone verso il cielo. E il ritornello fornisce la parola d'ordine per le porte del paradiso: “Amen, amen, halleljujah”. 

“Amen” è un brano dance dall'effetto liberatorio. Si torna da questo viaggio illuminati, indipendentemente dal fatto che si creda nel dio della pista da ballo o che si venerino altri poteri. 

Raffaella Tenaglia