MANU CHAO
"VIVA TU"
IL PRIMO SINGOLO TRATTO DAL SUO PROSSIMO ALBUM IN ARRIVO QUEST'ANNO
LE DATE ITALIANE
28 Luglio TARVISIO, Italy
No Borders Music Festival
1 Agosto SEGRATE, Italy
Circolo Magnolia
4 Agosto FERMO, Italy
Giardini del Parco del Girfalco
8 Agosto PAESTUM, Italy
Paestum (SA)
15 Agosto CASTRIGNANO DEI GRECI, Italy
Kascignana Festival
20 Agosto BAGHERIA - PALERMO, Italy
Piccolo Parco Urbano
25 Agosto DIAMANTE - CALABRIA, Italy
Teatro dei ruderi
La notizia sembra aver fatto il giro del mondo. "Manu Chao sta per tornare!", "Manu Chao è tornato!". Ma è una notizia falsa. La verità è che non se n'è mai andato.
Ha volato sotto il radar. Sulla strada della semplicità. In viaggio con due amici, “solo tre ragazzi e tre bastoni”. Lo stretto necessario, come cantava un allegro orso nel Libro della Giungla. Un modo più sano di guardare il mondo, con calma e senza confusione, con un cuore puro e senza pretese. Manu Chao raccoglie la fiaccola di un cantante folk senza palcoscenico, suonando al fianco delle persone che sono venute a vederlo. Dagli antichi cantastorie fino a Woody Guthrie, la tradizione è antica quanto l'umanità stessa, qualcosa da condividere e tramandare solo per il gusto di farlo, con l'inferno o con l'acqua alta.
Ad aprire un nuovo capitolo c'è una nuova canzone, una rumba. L'ha scritta per i suoi vicini, sia di Barcellona sia di altri luoghi, come un messaggio in bottiglia. “Viva Tu”, "lunga vita" in spagnolo è un momento sospeso nel tempo, un invito disinteressato, realizzato con parole prese in prestito da un'immaginazione istintiva piuttosto che da un processo di lavoro prestabilito. Come ha spesso confessato, “il caso è il più grande artista di tutti i tempi”. Manu Chao è un collezionista di quelli che chiama “pezzettini” che gli arrivano. Alla fine, questi pezzetti formano una canzone e questo è tutto ciò che serve. Con lui, qualcosa di accidentale può trasformarsi in creazione. Piuttosto che la perfezione, egli persegue una forma di bellezza libera e senza ostacoli, con parole che guardano dritto negli occhi degli altri, le fa entrare nel suo cuore. Nel video di accompagnamento, le persone sono tratteggiate in mille colori, al tempo stesso senza nome e al centro di tutto. Rappresentano la vita in tutta la sua semplicità, senza pretese, quando riusciamo a liberarci dai vincoli temporali di questo mondo avido e frettoloso. È un'ode al rallentamento della vita quotidiana e al riavvicinamento dei corpi e delle anime. È una canzone fuori dal tempo, che suona in ogni luogo in cui è stato, che non ha una data di scadenza: come spesso accade, Manu Chao la suonerà più e più volte, e continuerà a evolversi come lui, al suo ritmo. Per lui le canzoni sono vive, in costante mutazione. Eppure “Viva Tu” non è affatto orfana. È la promessa di un nuovo album che arriverà quest'anno.
Le sue canzoni saranno le ambasciatrici perfette. I suoi testi parleranno più di qualsiasi intervista. Il suo silenzio permetterà ai media di scrivere la propria versione di un viaggio. Una forma di prosa liberata dalle catene della promozione e delle domande costrittive. Sono le canzoni dii un trovatore, di un menestrello. Un vagabondo. Un uomo libero che si sposta di villaggio in villaggio, sfruttando le soste, i teatri o le locande. Manu Chao è la star più anonima del mondo, senza maschera, senza travestimento, attraversa i continenti a passo di poeta. Anche coloro che non conoscono Manu Chao finiscono per conoscerlo perché hanno orecchie, un cuore e sono stati invitati a un festival, a un matrimonio, a un funerale, e così via. È un uomo che è più in sintonia con i solstizi che con gli anni del calendario. Ha l'ambizione di un assenteista. È un cantante e un raccoglitore di canzoni. Che sia in un supermercato di un piccolo paese fuori Parigi o in un lontano villaggio dell'Uruguay, Manu Chao è sempre lì. Come un giocatore di calcio free agent che preferisce sempre giocare a pick-up nel retro di un vicolo piuttosto che vincere un trofeo.
“Viva Tu is first and foremost the love of all my neighbors, it's a rumba I wrote for my neighbors as well as others from various places. It's about accepting yourself as you are, and from the moment you accept who you are, Viva Tu !”
MANU CHAO ON TOUR
June 1st CASTELNAU DE LEVIS, France
Esplanade de la Tour à l’envers
June 4th VARAIRE, France
Festival Vrai Repaire
June 7th ARGELÈS SUR MER, France
Bacchus Festival
June 15th MIERES, Spain
Pozo Barreo
June 18th SALAMANCA, Spain
FACYL 24 - Festival Internacional de las Artes de Castilla y León
June 22nd O GROVE, Spain
Cala Raeiros
June 30th L'HOSPITALET DE LLOBREGAT, BARCELONA, Spain
Sala Salamandra
July 3rd L'HOSPITALET DE LLOBREGAT, BARCELONA, Spain
Sala Salamandra
July 6th VIMIANZO, A CORUÑA, Spain
Castelo de Vimianzo
July 13th VALENÇA DO MINHO, Portugal
Festival Contrasta
July 16th AGUEDA, Portugal
Agitagueda Art Festival
July 19th LISBOA, Portugal
Parque Urbano de Seixal
July 22th ATARFE, GRANADA, Spain
FESTIVAL REVIVIR LA AZUCARERA
July 25th FUENGIROLA - MALAGA, Spain
Castillo de Sohail
July 28th TARVISIO, Italy
No Borders Music Festival
August 1st SEGRATE, Italy
Circolo Magnolia
August 4th FERMO, Italy
Giardini del Parco del Girfalco
August 8th PAESTUM, Italy
Paestum (SA)
August 15th CASTRIGNANO DEI GRECI, Italy
Kascignana Festival
August 20th BAGHERIA - PALERMO, Italy
Piccolo Parco Urbano
August 25th DIAMANTE - CALABRIA, Italy
Teatro dei ruderi
September 14th AUBÉRIVE, France
Festival de la Poule des Champs
Micro