“È la fine” è un brano che fonde sapientemente le sonorità urban-pop con influenze hip-hop, creando una connessione emotiva e potente magistralmente coordinata dalla figura di Jason Rooney (che vanta diversi dischi di platino e collaborazioni con artisti del calibro di Arisa, Elodie, Guè) che lo ha affiancato nella produzione.
La parte ritmica si ispira ai beat essenziali e profondi dell’hip-hop, con l’inconfondibile groove dell’iconica 808, mentre il pianoforte avvolge il pezzo di un’atmosfera malinconica e intensa, in perfetta sintonia con la melodia emozionante del ritornello.
L’aspetto musicale riflette perfettamente il messaggio del testo: un viaggio introspettivo attraverso il dolore e la rassegnazione di un amore ormai finito. Le parole di Branca si fanno carico di emozioni universali, trasmettendo la disperazione e la vulnerabilità di un’anima spezzata. Tuttavia, ciò che rende il brano davvero unico è il colpo di scena sul finale: un netto cambio di mood che mette in evidenza un forte senso di resurrezione.
Dal buio della rassegnazione emerge infatti una nuova forza, un grido di ribellione e determinazione, trasformando il dolore in energia e lasciando spazio ad una sensazione di rinascita e di nuova consapevolezza.
Con un sound che richiama tanto le radici urban quanto la profondità del pop contemporaneo, Branca dimostra la sua capacità di bilanciare forza emotiva e raffinatezza musicale, rendendo “È la fine” una traccia perfetta per chi cerca autenticità ma allo stesso tempo anche intensità.
Smilax Records
La parte ritmica si ispira ai beat essenziali e profondi dell’hip-hop, con l’inconfondibile groove dell’iconica 808, mentre il pianoforte avvolge il pezzo di un’atmosfera malinconica e intensa, in perfetta sintonia con la melodia emozionante del ritornello.
L’aspetto musicale riflette perfettamente il messaggio del testo: un viaggio introspettivo attraverso il dolore e la rassegnazione di un amore ormai finito. Le parole di Branca si fanno carico di emozioni universali, trasmettendo la disperazione e la vulnerabilità di un’anima spezzata. Tuttavia, ciò che rende il brano davvero unico è il colpo di scena sul finale: un netto cambio di mood che mette in evidenza un forte senso di resurrezione.
Dal buio della rassegnazione emerge infatti una nuova forza, un grido di ribellione e determinazione, trasformando il dolore in energia e lasciando spazio ad una sensazione di rinascita e di nuova consapevolezza.
Con un sound che richiama tanto le radici urban quanto la profondità del pop contemporaneo, Branca dimostra la sua capacità di bilanciare forza emotiva e raffinatezza musicale, rendendo “È la fine” una traccia perfetta per chi cerca autenticità ma allo stesso tempo anche intensità.
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