DOPO L'ENDORSEMENT DI SIR ELTON JOHN E DI ZANE LOWE NONCHÈ GLI ELOGI DI FORBES, PEOPLE E GQ
ALMOST MONDAY
RAGGIUNGONO LA POSIZIONE #1 DELLA CLASSIFICA BILLBOARD ALTERNATIVE AIRPLAY
CON IL SINGOLO
“CAN’T SLOW DOWN”
DISPONIBILE PER LE RADIO ITALIANE
DAL 28 FEBBRAIO
LA BAND SARÀ A MILANO IN CONCERTO A MARZO
Tutte le strade portano in California. Così tanti stili di vita, tradizioni e personalità ribollono nel crogiolo del
Golden State. Gli
ALMOST MONDAY –
band originaria di San Diego – canalizzano perfettamente l’alchimia musicale che si addice alle loro origini. In seguito ad innumerevoli jam sessions in garage, concerti improvvisati nel retro di un negozio di surf e tante ore di scrittura insieme, Dawson Daugherty (voce), Cole Clisby (chitarra) e Luke Fabry (basso) si sono distinti per le
sunny vibes tipiche della California riprodotte con
linee di basso funky, ritornelli catchy e groove super cool.
Dopo aver attirato l'attenzione di
Zane Lowe su
"Beats 1" di Apple Music e dopo aver ricevuto l'endorsement di
Sir Elton John nel suo radio show
"Rocket Hour" nonché gli
elogi di
Forbes, People e GQ, gli
ALMOST MONDAY arrivano per la prima volta al
1° posto della
classifica Billboard Alternative Airplay con "
CAN'T SLOW DOWN".
Il singolo dalle influenze
surf-rock è disponibile per le radio italiane ed è
estratto dal loro album di debutto “DIVE”, uscito a
settembre 2024.
Prodotto da Simon Oscroft (che ha collaborato con i OneRepublic tra i tanti), l’album è un'esplosione di
energia contagiosa, diventata ormai
il marchio di fabbrica degli ALMOST MONDAY.
La collaborazione della band con l'artista Dave Bowers, che ha creato tutte le copertine dei loro singoli, aggiunge anche una certa identità visiva alla loro musica. "Ciò che ci ha attratto del lavoro di Dave è stata la sua semplicità", afferma la band. "Non è pop art, ma è molto colorato e spicca, e si adatta perfettamente al mood dell'album".
Dopo il Nord e Sud America, il trio scarca in Europa e farà tappa anche a
Milano il
5 Marzo al Circolo Magnolia per il loro
"DIVE TOUR".
Eleonora Fusi