Disponibile in radio da martedì 17 dicembre il nuovo singolo di Paolo Mengoli dal titolo "Ladro". Questo brano esplora il tema dell'amore, paragonandolo a un ladro che “ruba baci, carezze ed allegria”, offrendo quindi una visione positiva di questo sentimento.
L'arrangiamento del pezzo è particolarmente evocativo, partendo da un delicato pianoforte che gradualmente viene accompagnato da altri strumenti, creando un crescendo emozionante. La melodia è dolce e di facile presa, rendendo il brano accessibile e coinvolgente per l'ascoltatore. In particolare, lo special energico mette in risalto le doti vocali di Paolo, culminando in un assolo di chitarra che aggiunge ulteriore intensità prima di avviarsi verso la conclusione.
Nonostante “Ladro” sia stato presentato per il Festival di Sanremo 2025, non è riuscito a entrare nel novero dei Big, ma sicuramente ha il potenziale per conquistare il cuore di chi lo ascolta, grazie alla sua melodia accattivante e al messaggio profondo che trasmette.
Note biografiche
Cantante, autore ed interprete, Paolo Mengoli nasce a Bologna e si afferma con la vittoria a 18 anni nel 1968 al festival “Voci Nuove” di Castrocaro Terme. E’ del 1969 il suo primo successo con la canzone “Perché l’hai fatto” (scritta appositamente per lui da Mino Reitano) con la quale partecipa alle manifestazioni “Un disco per l’estate” e “Il Cantagiro”, vendendo oltre 500.000 copie tra Italia e l’Estero. Nel 1970 è la sua prima volta al Festival di Sanremo con la canzone “Ahi che male che mi fai”, scritta da Toto Cutugno e Cristiano Minellono. Sempre nel 1970 vince il “Cantagiro” con la canzone "Mi piaci da morire". Nel 1971 nuovamente al Festival di Sanremo con la canzone “I ragazzi come noi” e successivamente a Un Disco per l’Estate con un’altra canzone scrittagli da Mino Reitano “Ora ridi con me”. Nel 1975 è impegnato in varie tournee tra cui il Giappone, dove viene richiamato dopo la sua partecipazione del 1970 in rappresentanza dell’Italia allo “Yamaha Music Festival di Tokio” e gli viene assegnato il premio della critica. Nel 1977 rappresenta l’Italia all’”Interfestival” in Bulgaria dove gli viene assegnato il premio della critica con la canzone “Amore scusami”. Nel 1989 vince la manifestazione di Canale 5 “Una rotonda sul mare” con la sua “Perché l’hai fatto”. Nel novembre del 1990 al Teatro Goldoni di Venezia riceve il “Leone d’oro” nell’ambito della VI edizione della musica leggera. Nel 1992 al Festival di Sanremo con la canzone “Io ti darò” e impegnato in concerti in Italia, in Giappone ed Australia ottenendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Dal 1997 al 2006 lo vedono ospite a varie trasmissioni Rai come: “Telethon”, “Mattina in famiglia”, “La vita in diretta” ed “I Fatti Vostri” dove ripropone e lancia con successo la canzone “Quanto t’ho amato” composta da Roberto Begnini, Nicola Piovani e Vincenzo Cerami. Gli anni 2004-2006-2009 e 2010 lo vedono costantemente ospite della trasmissione di fine anno su Rai Uno “L’anno che verrà” e ospite ricorrente ed opinionista delle trasmissioni “L’Italia sul Due” e "Pomeriggio sul Due". Nel 2005 viene scritturato e partecipa anche al reality show di Rai Uno “Ritorno al presente” ed a trasmissioni come “I Raccomandanti”, “I Migliori Anni”, “Ciak si canta”, “I Soliti Ignoti”, “La prova del cuoco”. Nel 2007 rappresenta l’Italia a New York con un concerto nell’ambito della Commemorazione del Columbus Day. Anche negli anni che vanno dal 2013 al 2018 la presenza televisiva di Paolo è costante, impegnato come ospite nelle trasmissioni “Uno Mattina”, “La Vita in diretta”, “I fatti Vostri” e “Bel tempo di spera”. Dal 2014 al 2018 Paolo Mengoli fa parte, in qualità di giurato e presidente di giuria, nelle varie selezioni di cantanti e autori partecipanti a "Una voce per l'Europa", al "Gran Galà dei Festival" e al “Festival di voci e volti nuovi” di Castrocaro Terme. E’ quasi un ritorno alle origini, avendolo lui vinto quest'ultimo nel 1968. Il 24 ottobre 2020 riceve il "Riconoscimento Giovanni Paolo II" "per la sua attivitа di cantautore espressa con la canzone "Ora parlami d'amore" scelta come inno ufficiale del progetto centenario "In cammino con Giovanni Paolo II", brano presentato in anteprima nel programma "Cristianità" trasmesso da Rai International in mondovisione. E’ uno dei soci fondatori della Nazionale Italiana Cantanti, dove ha dedicato una buona parte della sua vita e del suo tempo a svolgere una grande azione di solidarietà sociale: una attività intensa con 455 presenze in campo Da oltre 30 anni è anche testimonial della FA.NE.P. (Famiglia Neurologia Pediatrica) di Bologna, ed anche sostenitore attivo dell'Istituto Ramazzini impegnato nella lotta contro il cancro e le malattie ambientali, nonchè della "Fondazione Dopo di Noi Onlus" di Bologna.
Isabel Zolli
L'arrangiamento del pezzo è particolarmente evocativo, partendo da un delicato pianoforte che gradualmente viene accompagnato da altri strumenti, creando un crescendo emozionante. La melodia è dolce e di facile presa, rendendo il brano accessibile e coinvolgente per l'ascoltatore. In particolare, lo special energico mette in risalto le doti vocali di Paolo, culminando in un assolo di chitarra che aggiunge ulteriore intensità prima di avviarsi verso la conclusione.
Nonostante “Ladro” sia stato presentato per il Festival di Sanremo 2025, non è riuscito a entrare nel novero dei Big, ma sicuramente ha il potenziale per conquistare il cuore di chi lo ascolta, grazie alla sua melodia accattivante e al messaggio profondo che trasmette.
Note biografiche
Cantante, autore ed interprete, Paolo Mengoli nasce a Bologna e si afferma con la vittoria a 18 anni nel 1968 al festival “Voci Nuove” di Castrocaro Terme. E’ del 1969 il suo primo successo con la canzone “Perché l’hai fatto” (scritta appositamente per lui da Mino Reitano) con la quale partecipa alle manifestazioni “Un disco per l’estate” e “Il Cantagiro”, vendendo oltre 500.000 copie tra Italia e l’Estero. Nel 1970 è la sua prima volta al Festival di Sanremo con la canzone “Ahi che male che mi fai”, scritta da Toto Cutugno e Cristiano Minellono. Sempre nel 1970 vince il “Cantagiro” con la canzone "Mi piaci da morire". Nel 1971 nuovamente al Festival di Sanremo con la canzone “I ragazzi come noi” e successivamente a Un Disco per l’Estate con un’altra canzone scrittagli da Mino Reitano “Ora ridi con me”. Nel 1975 è impegnato in varie tournee tra cui il Giappone, dove viene richiamato dopo la sua partecipazione del 1970 in rappresentanza dell’Italia allo “Yamaha Music Festival di Tokio” e gli viene assegnato il premio della critica. Nel 1977 rappresenta l’Italia all’”Interfestival” in Bulgaria dove gli viene assegnato il premio della critica con la canzone “Amore scusami”. Nel 1989 vince la manifestazione di Canale 5 “Una rotonda sul mare” con la sua “Perché l’hai fatto”. Nel novembre del 1990 al Teatro Goldoni di Venezia riceve il “Leone d’oro” nell’ambito della VI edizione della musica leggera. Nel 1992 al Festival di Sanremo con la canzone “Io ti darò” e impegnato in concerti in Italia, in Giappone ed Australia ottenendo unanimi consensi di pubblico e di critica. Dal 1997 al 2006 lo vedono ospite a varie trasmissioni Rai come: “Telethon”, “Mattina in famiglia”, “La vita in diretta” ed “I Fatti Vostri” dove ripropone e lancia con successo la canzone “Quanto t’ho amato” composta da Roberto Begnini, Nicola Piovani e Vincenzo Cerami. Gli anni 2004-2006-2009 e 2010 lo vedono costantemente ospite della trasmissione di fine anno su Rai Uno “L’anno che verrà” e ospite ricorrente ed opinionista delle trasmissioni “L’Italia sul Due” e "Pomeriggio sul Due". Nel 2005 viene scritturato e partecipa anche al reality show di Rai Uno “Ritorno al presente” ed a trasmissioni come “I Raccomandanti”, “I Migliori Anni”, “Ciak si canta”, “I Soliti Ignoti”, “La prova del cuoco”. Nel 2007 rappresenta l’Italia a New York con un concerto nell’ambito della Commemorazione del Columbus Day. Anche negli anni che vanno dal 2013 al 2018 la presenza televisiva di Paolo è costante, impegnato come ospite nelle trasmissioni “Uno Mattina”, “La Vita in diretta”, “I fatti Vostri” e “Bel tempo di spera”. Dal 2014 al 2018 Paolo Mengoli fa parte, in qualità di giurato e presidente di giuria, nelle varie selezioni di cantanti e autori partecipanti a "Una voce per l'Europa", al "Gran Galà dei Festival" e al “Festival di voci e volti nuovi” di Castrocaro Terme. E’ quasi un ritorno alle origini, avendolo lui vinto quest'ultimo nel 1968. Il 24 ottobre 2020 riceve il "Riconoscimento Giovanni Paolo II" "per la sua attivitа di cantautore espressa con la canzone "Ora parlami d'amore" scelta come inno ufficiale del progetto centenario "In cammino con Giovanni Paolo II", brano presentato in anteprima nel programma "Cristianità" trasmesso da Rai International in mondovisione. E’ uno dei soci fondatori della Nazionale Italiana Cantanti, dove ha dedicato una buona parte della sua vita e del suo tempo a svolgere una grande azione di solidarietà sociale: una attività intensa con 455 presenze in campo Da oltre 30 anni è anche testimonial della FA.NE.P. (Famiglia Neurologia Pediatrica) di Bologna, ed anche sostenitore attivo dell'Istituto Ramazzini impegnato nella lotta contro il cancro e le malattie ambientali, nonchè della "Fondazione Dopo di Noi Onlus" di Bologna.
Isabel Zolli
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