THE KIND of MAN il nuovo singolo di IAMAlina
Accompagnato dal suggestivo video firmato da Alessio Rupalti e girato in una lussuosa villa sull’Appia Antica a Roma, esce un nuovo estratto dal cd d'esordio Alina.
Le tinte calde del pop si mescolano con i chiaroscuri del jazz, dove strofa e ritornello s'inseguono tra chitarre e ritmiche soffuse.
IAMAlina è il nome d'arte di Alina Chelaru nata a Focsani, una piccola città della Romania. Lei è l'unica figlia di Anisoara e Cristian Chelaru.
Ha studiato pianoforte e musica classica fin da piccola, in seguito all’età di tredici anni ha iniziato a scrivere le sue prime canzoni. Sempre a quell’età si è esibita per la prima volta dal vivo, aprendo il concerto della popolare cantante rumena Angela Similea. Durante il liceo ha continuato l’attività dei concerti, facendo diverse apparizioni in manifestazioni locali e vincendo un premio speciale al festival National-Florentin Delmar.
In seguito ha ottenuto un contratto da una piccola casa discografica di Bucarest e nel 1999 ha fatto la sua prima apparizione nella tv nazionale. Nel 2003 ha deciso di lasciare il suo paese per ampliare le sue prospettive artistiche, si è trasferita in Italia e ha continuato i suoi studi musicali e i suoi concerti in particolare a Roma.
Nel 2006 ha vinto una borsa di studio al prestigioso Berklee College of Music di Boston, ma per motivi personali non ha potuto partecipare ai corsi. In un mondo dove nessuno bussa alla tua porta per diventare una star -dice-, ha deciso di investire su se stessa e auto produrre la sua musica e investire sulla sua immagine.
Nel giugno 2013 pubblica su iTunes il suo primo album dal titolo Alina. Il cd dai toni pop ma con raffinati arrangiamenti che strizzano l’occhio al jazz, contiene undici tracce dove si possono percepire anche le influenze della musica elettronica, classica e le sue influenze upbeat anni ’80. I suoi ascolti, infatti, spaziano da Florence and The Machine, Sade per passare ai classici Queen e The Doors rendendo un cantato intimo, dove le storie e le emozioni che l’artista ha voluto trasmettere si rincorrono tra virtuosismi da classica e la sensibilità del gospel più caldo. Sempre nel mese di giugno presenta il cd a Roma in un live sold out al Teatro Quirino. Davanti a centinaia di persone propone i brani del nuovo album accompagnata da coreografie, ballerini e uno show di luci molto intenso.
Ballak
Accompagnato dal suggestivo video firmato da Alessio Rupalti e girato in una lussuosa villa sull’Appia Antica a Roma, esce un nuovo estratto dal cd d'esordio Alina.
Le tinte calde del pop si mescolano con i chiaroscuri del jazz, dove strofa e ritornello s'inseguono tra chitarre e ritmiche soffuse.
IAMAlina è il nome d'arte di Alina Chelaru nata a Focsani, una piccola città della Romania. Lei è l'unica figlia di Anisoara e Cristian Chelaru.
Ha studiato pianoforte e musica classica fin da piccola, in seguito all’età di tredici anni ha iniziato a scrivere le sue prime canzoni. Sempre a quell’età si è esibita per la prima volta dal vivo, aprendo il concerto della popolare cantante rumena Angela Similea. Durante il liceo ha continuato l’attività dei concerti, facendo diverse apparizioni in manifestazioni locali e vincendo un premio speciale al festival National-Florentin Delmar.
In seguito ha ottenuto un contratto da una piccola casa discografica di Bucarest e nel 1999 ha fatto la sua prima apparizione nella tv nazionale. Nel 2003 ha deciso di lasciare il suo paese per ampliare le sue prospettive artistiche, si è trasferita in Italia e ha continuato i suoi studi musicali e i suoi concerti in particolare a Roma.
Nel 2006 ha vinto una borsa di studio al prestigioso Berklee College of Music di Boston, ma per motivi personali non ha potuto partecipare ai corsi. In un mondo dove nessuno bussa alla tua porta per diventare una star -dice-, ha deciso di investire su se stessa e auto produrre la sua musica e investire sulla sua immagine.
Nel giugno 2013 pubblica su iTunes il suo primo album dal titolo Alina. Il cd dai toni pop ma con raffinati arrangiamenti che strizzano l’occhio al jazz, contiene undici tracce dove si possono percepire anche le influenze della musica elettronica, classica e le sue influenze upbeat anni ’80. I suoi ascolti, infatti, spaziano da Florence and The Machine, Sade per passare ai classici Queen e The Doors rendendo un cantato intimo, dove le storie e le emozioni che l’artista ha voluto trasmettere si rincorrono tra virtuosismi da classica e la sensibilità del gospel più caldo. Sempre nel mese di giugno presenta il cd a Roma in un live sold out al Teatro Quirino. Davanti a centinaia di persone propone i brani del nuovo album accompagnata da coreografie, ballerini e uno show di luci molto intenso.
Ballak
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