Direttamente dalla Svizzera, i Golden Vultures sono una delle realtà più fresche e potenti della nuova scena rock-blues Europea: un supergruppo formato da musicisti che hanno condiviso palchi con artisti del calibro di Deep Purple, Papa Roach, The Misfits e Wolfmother. Con un sound che unisce l’energia del Rock, la profondità del Soul e le atmosfere Blues americane, la band porta un immaginario che mescola il deserto e il Far West alle montagne e alle vallate alpine, creando un territorio musicale unico nel suo genere.
Dopo i singoli “Crawling”, “Cry Wolf” e “Unchain My Soul”, i Golden Vultures tornano con “Black & Blue”, un nuovo brano che racconta resilienza, ferite e rinascita. Un space blues che cattura l’anima cruda e viscerale del blues-rock anni ’60, da sempre fonte di ispirazione della super band elvetica.
“Black & Blue” intreccia riff di chitarra vibranti, pedali di burning Hammond un groove ritmico solido e un’atmosfera cinematografica, trasformando il brano in un viaggio emotivo che attraversa tempesta, ombre e una ritrovata quiete.
Come dichiara Yari Copt, cantante ed head honcho della band: “Il brano attraversa le difficoltà quotidiane e la costante voglia di rialzarsi, condensando emozione e determinazione: When you’re black and blue, feeling low, wanna rise with me again, after the dawn.”
Il singolo è stato registrato da Cyrill Camenzind ai Powerplay Studios di Maur (CH) il 23 e 24 agosto 2025, con assistenza tecnica di Reto Muggli; mixato dal Grammy Winner Mark Rains (Rival Sons, The White Buffalo, BRMC) alla Station House Studio di Los Angeles nel novembre 2025 e masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Mastering Studio nel dicembre 2025.
Solid Records
Dopo i singoli “Crawling”, “Cry Wolf” e “Unchain My Soul”, i Golden Vultures tornano con “Black & Blue”, un nuovo brano che racconta resilienza, ferite e rinascita. Un space blues che cattura l’anima cruda e viscerale del blues-rock anni ’60, da sempre fonte di ispirazione della super band elvetica.
“Black & Blue” intreccia riff di chitarra vibranti, pedali di burning Hammond un groove ritmico solido e un’atmosfera cinematografica, trasformando il brano in un viaggio emotivo che attraversa tempesta, ombre e una ritrovata quiete.
Come dichiara Yari Copt, cantante ed head honcho della band: “Il brano attraversa le difficoltà quotidiane e la costante voglia di rialzarsi, condensando emozione e determinazione: When you’re black and blue, feeling low, wanna rise with me again, after the dawn.”
Il singolo è stato registrato da Cyrill Camenzind ai Powerplay Studios di Maur (CH) il 23 e 24 agosto 2025, con assistenza tecnica di Reto Muggli; mixato dal Grammy Winner Mark Rains (Rival Sons, The White Buffalo, BRMC) alla Station House Studio di Los Angeles nel novembre 2025 e masterizzato da Giovanni Versari presso La Maestà Mastering Studio nel dicembre 2025.
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