Raphael Gualazzi & The Bloody Beatroots, il duo inedito nato in occasione della 64esima edizione del Festival di Sanremo, debuttano insieme in radio con la travolgente “Liberi o no”, presentata sul palco del Teatro Ariston.
Una fusione tra elettronica, soul e motown, un manifesto del divertimento ma anche un inno festoso contro il conformismo e gli schemi preconfezionati: gli artisti spiazzano, portando tutta la filosofia del loro progetto insieme in questo brano. Ritmo coinvolgente, arrangiamento dance incalzante curato nel dettaglio, falsetti, le voci gospel dell’ ‘Anno Domini Gospel Singers’, un testo che incita ad uscire dallo stallo mentale in cui a volte si è inglobati: “Liberi o no” è un antidoto al buio di questo periodo, perchè il mondo quando è “libero si trasforma” e in ognuno di noi si accende la scintilla del cambiamento. “Voglio credere all’impossibile” cita il testo, per liberarsi dalle favole, dalle parabole, dalle prediche, dalle polemiche, dall'abitudine, dal convenevole, dal controllabile, dal prevedibile. “Liberi o no” è firmato nel testo da Raphael Gualazzi e nella musica da Raphael Gualazzi e Bob Cornelius Rifo.
Il brano sarà inserito inserito nell’ep digitale “Accidentally on purpose”, in uscita il 20 Febbraio.
Simona Lombardi