E' difficile spiegarvi perchè Jack Jaselli sia un artista così unico e prezioso nel nostro panorama musicale. Ha quel qualcosa di contagioso, quell'elemento che non appena ti avvicini cattura la tua attenzione, in una maniera del tutto spontanea. Sarà per la sua esplosiva miscela di talento e energia, per il suo eccellente songwriting, perchè non sta mai con le mani in mano, per la sua simpatia... Gli elementi sono tanti così come lo sono le sfaccettature della sua musica. Certo, però, non si può dire che non abbia qualcosa di speciale.
Lo dimostrano ampiamente i consensi trasversali che il suo album "It's Gonna Be Rude, Funky, Hard" ha ottenuto nel tempo. Il successo ottenuto dalla sua cover di "Could You Be Loved?" (che lo ha proiettato nella top 100 di EarOne lo scorso gennaio) è solo un risvolto della sua crescente popolarità, e non solo tra gli addetti ai lavori. Un artista capace di fare oltre 70 serate in un anno solo a Milano e di riempirle tutte, anche a distanza di pochi giorni l'una dall'altra, in barba a qualunque regola del mercato, merita un serio approfondimento.
"The Girl Who Reads" è una canzone assolutamente deliziosa che ci mostra un lato più leggero e spensierato della musica di Jack, quello che si avvicina al mondo di un Jason Mraz o perchè no, di un Bruno Mars. Il tutto sempre filtrato dal vellutatissimo sound dei Great Vibes Foundation. Ascoltarla è come bersi un aperitivo in spiaggia al calar del sole.
Get crazy about The Girl Who Reads. E tenete d'occhio questo ragazzo: ha stoffa. Da vendere.
Sàndor Von Mallasz