Fuori dal 13 gennaio "By The Night", il nuovo EP di Antonio McFly Morelli. Nel disco si alternano tracce cantante e strumentali accompagnate da musica funk, jazz e chillout in chiave urban lo-fi.
Le canzoni di "By The Night" ruotano attorno al tema centrale della notte. Ognuna di loro ha uno stile diverso ma sono tutte accomunate dal racconto di pensieri e vissuti che si avvicendano nel cuore della notte. Melodie diverse legate però dallo stile unico di Antonio McFly Morelli. L'artista riesce a tenerle unite tra loro grazie a questo fil rouge elettronico smorzato da toni lo-fi.
Nel disco ritroviamo brani intimi e avvolgenti come "Daydream" e altri introspettivi, a tratti più cupi come "Graffiti". Non mancano neanche pezzi più spensierati come "Can't Stop" su cui è impossibile rimanere immobili.
"Il disco apre con “Can’t Stop” (Che non puoi fermare) brano con una vena tipicamente funk ma anche con ampi spazi di tastiere jazz.
Si prosegue con “City Lights” (Luci della città), brano strumentale lounge che ho pensato come un viaggio notturno in macchina per le strade della città.
Si giunge così a “Lust for Unity” (Desiderio di unità). In questa canzone ho provato ad esprimere la sensazione di provare a mettere a posto “i pezzi” di noi stessi quando ci si sente smarriti.
“Daydream” (Sognare ad occhi aperti) è il secondo brano strumentale del disco caratterizzato da sonorità west coast / gfunk ma in chiave semi acustica.
L’EP chiude con “Graffiti”. La canzone forse più introspettiva che abbia scritto fino ad ora, dove provo ad esprimere a parole il controverso mondo dei pensieri durante il sonno e nella fase onirica", così Antonio McFly Morelli descrive "By The Night".
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BIOGRAFIA
Antonio Morelli, in arte McFly, classe 1990 è nato a Livorno e fin da giovane si è dedicato alla sua passione più grande: la musica. Si avvicina a questo mondo nel 2006 suonando la chitarra. Due anni più tardi fonda la band pop rock Baryonyx.
Nel 2013 intraprende il percorso accademico di chitarra elettrica moderna presso l’Accademia Musicale Lizard. Durante questi anni ha collaborato con tanti artisti, tra cui Francesco Landucci. Il quale ha collaborato come direttore artistico nella produzione di molte canzoni e specialmente nella creazione dell’album “Fuori il Blizzard” dei Baryonyx.
Instancabile, curioso e con la voglia di mettersi in gioco, nel 2018 decide di preparare un nuovo progetto di musica strumentale elettronica. Nascono così i suoi primi tre singoli di musica elettronica: “Let Me Swap” e “Dream Clouds” nel 2019 e “Irish Soul” nel 2020. Queste canzoni rientrano nell’album album “Sound My Way” pubblicato nel Novembre 2020.
Tra il 2021 ed il 2022 vengono pubblicati due singoli che gettano le basi per un nuovo percorso artistico. Il primo è “Updown”, uscito nel settembre 2021, dove il funky si mescola all’elettronica in un brano con larghe parti strumentali ed un ritornello cantato. Mentre il secondo è “Special Guest”, uscito a maggio 2022, che riprende le sonorità funky e breakbeat, ma con un testo interamente cantato.
Nel 2024 inizia a collaborare con l’etichetta italiana Soulgem Records con cui pubblica tre inediti: “Midnight”, “Whispers” e “Enud”.
Il 2025 si apre alla grande con la pubblicazione del suo nuovo EP "By The Night". Cinque tracce in cui il tema centrale è “la notte”.
Camilla Ortolani
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