Authors: Andy W Armer, Christopher Wallace, Herb Alpert, Michael Angelettie Deric, Notorius B I G, Randy Badazz, Ronald Lawrence, SEAN J COMBS
Label:
Type: Dance
Il 9 marzo del 1997, a soli venticinque anni, il rapper statunitense Christopher George Latore Wallace, The Notorious B.I.G., veniva dichiarato morto dopo aver ricevuto quattro colpi di pistola al torace provenienti dal finestrino di una Chevrolet Impala. Una fine annunciata, proprio dallo stesso "Biggie biggie" (altro soprannome di Christopher): l’eco della morte sembrava risuonare sinistro già ai tempi dei suoi testi-necrofiti contenuti negli album Ready To Die (1994) e Life After Death (1997: pubblicato due settimane dopo la sua prematura scomparsa).
Ma, come per altri miti musicali scomparsi in giovane età, è la morte l’elemento fatale a renderli tali, preludio si tragico ma (purtroppo) essenziale a conformare l’artista a divinità o più semplicemente leggenda.
Negli Stati Uniti ha venduto più di 20 milioni di copie, MTV lo ha classificato al terzo posto nella lista dei "più grandi Master of Ceremonies di tutti i tempi", e dopo la sua morte sono stati pubblicati tre album postumi. Il personaggio ha ispirato un vasto numero di grandi rapper di tutta l'America e non solo.
Nel 2009 è stato realizzato un film in sua memoria, dal titolo NOTORIOUS B.I.G.
Nel 2020 è stato inserito nella "Rock and Roll Hall of Fame".
Le celebrazioni di questa iconica leggenda sono eterne, proprio come la sua musica.
Il 1 marzo è uscito il documentario Netflix di Emmett Malloy "Biggie: I got a story to tell": un omaggio alla discussa esistenza di "Big Poppa" (altro suo pseudonimo); un racconto circolare, che trova nella fine il prolungamento infinito della sua eredità musicale e umana.
La sua straordinaria forza comunicativa e la musicalità estrema e trasversale delle sue opere ha influenzato anche altri generi musicali, come la dance e l'house music.
Quasi in concomitanza con l'uscita del docu-film, vede la luce anche la versione rivisitata dal duo ANDREA BELLI & GAS DI FEDE di una delle sue perle: HYPNOTIZED (oltre 500.000.000 di streaming solo su Spotify).
I due DJ e produttori italiani ci regalano una rivisitazione, in cui l’energia unica della versione originale viene addirittura esaltata da suoni dal sapore contemporaneo e internazionale, che farà sicuramente innamorare anche i cultori dell’originale in ogni parte del mondo.
HYPNOTIZED (BIGGIE BIGGIE) non è una semplice cover ma una fantastica testimonianza di come i grandi capolavori non abbiano età, confini e generi.
Dario Boerchi
Ma, come per altri miti musicali scomparsi in giovane età, è la morte l’elemento fatale a renderli tali, preludio si tragico ma (purtroppo) essenziale a conformare l’artista a divinità o più semplicemente leggenda.
Negli Stati Uniti ha venduto più di 20 milioni di copie, MTV lo ha classificato al terzo posto nella lista dei "più grandi Master of Ceremonies di tutti i tempi", e dopo la sua morte sono stati pubblicati tre album postumi. Il personaggio ha ispirato un vasto numero di grandi rapper di tutta l'America e non solo.
Nel 2009 è stato realizzato un film in sua memoria, dal titolo NOTORIOUS B.I.G.
Nel 2020 è stato inserito nella "Rock and Roll Hall of Fame".
Le celebrazioni di questa iconica leggenda sono eterne, proprio come la sua musica.
Il 1 marzo è uscito il documentario Netflix di Emmett Malloy "Biggie: I got a story to tell": un omaggio alla discussa esistenza di "Big Poppa" (altro suo pseudonimo); un racconto circolare, che trova nella fine il prolungamento infinito della sua eredità musicale e umana.
La sua straordinaria forza comunicativa e la musicalità estrema e trasversale delle sue opere ha influenzato anche altri generi musicali, come la dance e l'house music.
Quasi in concomitanza con l'uscita del docu-film, vede la luce anche la versione rivisitata dal duo ANDREA BELLI & GAS DI FEDE di una delle sue perle: HYPNOTIZED (oltre 500.000.000 di streaming solo su Spotify).
I due DJ e produttori italiani ci regalano una rivisitazione, in cui l’energia unica della versione originale viene addirittura esaltata da suoni dal sapore contemporaneo e internazionale, che farà sicuramente innamorare anche i cultori dell’originale in ogni parte del mondo.
HYPNOTIZED (BIGGIE BIGGIE) non è una semplice cover ma una fantastica testimonianza di come i grandi capolavori non abbiano età, confini e generi.
Dario Boerchi
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