HERESIA PRESENTA IL SUO EP DI DEBUTTO, '13'
SETTE TRACCE CHE RIDEFINISCONO IL RACCONTO DELL'ADOLESCENZA NELLA SCENA TRAP ITALIANA.
HERESIA, classe 2011, è un'anomalia nel panorama musicale italiano. Figlio d'arte con un'esperienza scenica che risale all'età di sei anni, ha costruito la sua carriera attraverso una rigorosa etica del lavoro e una visione artistica definita. Con 14 singoli pubblicati prima del suo esordio ufficiale, ha dimostrato un talento e una maturità che trascendono l'età anagrafica, collaborando con figure della scena come Erba (Alta Marea) ed EnimraK, e calcando il palco del One Day Music di Catania di fronte a 20.000 persone, confermando una presenza scenica sorprendente per la sua età.
Il suo percorso lo ha visto sperimentare con trap, emo trap, rage e pain, fino a cristallizzare la sua identità in un sound che fonde tessiture pianistiche, 808 potenti e produzioni dall'estetica crepuscolare. Un'identità completa che unisce passione, emotività, sensibilità musicale e un'estetica streetwear ricercata, costruita con coerenza e autenticità.
"13" è l'esordio discografico di HERESIA, un concept album interamente autoprodotto che documenta l'adolescenza dal punto di vista di chi la attraversa, non di chi la rievoca. Un progetto che arriva dopo un percorso di successi già consolidato, con i singoli precedenti apparsi su playlist editoriali di prestigio come New Music Friday, Equal, Fresh Finds, Novità Rap Italiano, Raptopia e Sanguegiovane.
Scritto con la collaborazione di Reiven (autore per Machete) e prodotto insieme a Swan (collaboratore di Mace), EnimraK (co-produttore di HelloKitty di Anna e SillyElly) ed EDY (MATRICE17), l'album affronta con lucidità il disagio psicologico generazionale attraverso sette tracce che esplorano la fragilità emotiva, la ricerca di coordinate esistenziali e il disorientamento identitario. L'unica collaborazione, con il SoundCloud rapper nove, è una scelta programmatica che privilegia l'integrità narrativa rispetto alla logica delle featuring.
«"13" è il mio specchio: dentro ci sono le notti insonni, i pensieri più crudi e la voglia di crescere senza smettere di sognare. Lo dedico a chi non ha dimenticato com'è stato avere la mia età, e a chi oggi la sta vivendo.»
"13" è la title track e il manifesto programmatico dell'EP. Un brano che trasforma l'età in bandiera generazionale, unendo energia deflagrante e un flow serrato per raccontare una crescita artistica accelerata e una dedizione assoluta al progetto musicale. Con punchline affilate, HERESIA rivendica il proprio spazio, trasformando il talento in urgenza espressiva. Prodotto dallo stesso artista, "13" è un manifesto sonoro che incarna lo spirito dell'intero lavoro: determinazione, autenticità e una visione che trascende l'anagrafe. Il brano segna un passo decisivo nel posizionare HERESIA come una delle voci più originali della scena trap italiana.
Davide Iurlano
SETTE TRACCE CHE RIDEFINISCONO IL RACCONTO DELL'ADOLESCENZA NELLA SCENA TRAP ITALIANA.
HERESIA, classe 2011, è un'anomalia nel panorama musicale italiano. Figlio d'arte con un'esperienza scenica che risale all'età di sei anni, ha costruito la sua carriera attraverso una rigorosa etica del lavoro e una visione artistica definita. Con 14 singoli pubblicati prima del suo esordio ufficiale, ha dimostrato un talento e una maturità che trascendono l'età anagrafica, collaborando con figure della scena come Erba (Alta Marea) ed EnimraK, e calcando il palco del One Day Music di Catania di fronte a 20.000 persone, confermando una presenza scenica sorprendente per la sua età.
Il suo percorso lo ha visto sperimentare con trap, emo trap, rage e pain, fino a cristallizzare la sua identità in un sound che fonde tessiture pianistiche, 808 potenti e produzioni dall'estetica crepuscolare. Un'identità completa che unisce passione, emotività, sensibilità musicale e un'estetica streetwear ricercata, costruita con coerenza e autenticità.
"13" è l'esordio discografico di HERESIA, un concept album interamente autoprodotto che documenta l'adolescenza dal punto di vista di chi la attraversa, non di chi la rievoca. Un progetto che arriva dopo un percorso di successi già consolidato, con i singoli precedenti apparsi su playlist editoriali di prestigio come New Music Friday, Equal, Fresh Finds, Novità Rap Italiano, Raptopia e Sanguegiovane.
Scritto con la collaborazione di Reiven (autore per Machete) e prodotto insieme a Swan (collaboratore di Mace), EnimraK (co-produttore di HelloKitty di Anna e SillyElly) ed EDY (MATRICE17), l'album affronta con lucidità il disagio psicologico generazionale attraverso sette tracce che esplorano la fragilità emotiva, la ricerca di coordinate esistenziali e il disorientamento identitario. L'unica collaborazione, con il SoundCloud rapper nove, è una scelta programmatica che privilegia l'integrità narrativa rispetto alla logica delle featuring.
«"13" è il mio specchio: dentro ci sono le notti insonni, i pensieri più crudi e la voglia di crescere senza smettere di sognare. Lo dedico a chi non ha dimenticato com'è stato avere la mia età, e a chi oggi la sta vivendo.»
"13" è la title track e il manifesto programmatico dell'EP. Un brano che trasforma l'età in bandiera generazionale, unendo energia deflagrante e un flow serrato per raccontare una crescita artistica accelerata e una dedizione assoluta al progetto musicale. Con punchline affilate, HERESIA rivendica il proprio spazio, trasformando il talento in urgenza espressiva. Prodotto dallo stesso artista, "13" è un manifesto sonoro che incarna lo spirito dell'intero lavoro: determinazione, autenticità e una visione che trascende l'anagrafe. Il brano segna un passo decisivo nel posizionare HERESIA come una delle voci più originali della scena trap italiana.
Davide Iurlano
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