COMUNICATO STAMPA
“Giochi di lusso”
è il quarto singolo di
Alosi
“Una dichiarazione di presenza, un invito a riscoprire la ricchezza dell’attimo”
Disponibile in digitale a partire dal 23 ottobre.
“Una dichiarazione di presenza, un invito a riscoprire la ricchezza dell’attimo”: con queste parole
Alosi presenta il suo nuovo singolo, in uscita il
23 ottobre su tutte le piattaforme digitali.
“Giochi di lusso” intreccia chitarre dal gusto vintage e atmosfere contemporanee, creando un equilibrio tra introspezione e intensità sonora. Il testo del brano è firmato da
Alosi, la musica è scritta in collaborazione con
Luca Di Blasi (in arte
JDIBLA), già chitarrista del primo album solista
“1985” e oggi autore e produttore multiplatino per artisti come
Bresh e
Tedua.
“È un brano brutale per la sua sincerità e senza filtri -
racconta Alosi -. Una canzone che fa un giro in un posto buio dell’anima e ne viene fuori. Il lusso, uno dei miti dell’occidente, in realtà è spesso solo nella consapevolezza di essere ancora qui adesso con le persone che contano veramente.”
Registrato al
Downtown Studio di Pavia, il brano è stato
mixato e masterizzato al Duna Studio di Russi a Ravenna. La produzione si distingue per un suono elegante e stratificato, dove ogni dettaglio strumentale contribuisce a dare forma alla visione poetica dell’artista. Al brano hanno collaborato:
Alosi (voce),
Luca Di Blasi (chitarra 12 corde),
Rosario Lo Monaco (chitarra elettrica slide),
Filippo La Marca (synth).
Pietro Alessandro Alosi, classe 1985, nasce a Palermo. Dopo varie esperienze musicali giovanili, nel 2006 fonda il duo
Il Pan del Diavolo, di cui sarà autore, voce e chitarra. Con il gruppo pubblica
quattro album e un EP, esibendosi in centinaia di concerti in Italia e all’estero. Il debutto discografico avviene con l’album
“Sono all’Osso”, prodotto da
Fabio Rizzo e
JD Foster (Green on Red, Calexico, Vinicio Capossela), finalista come miglior opera prima al
Premio Tenco 2010 e premiato con 5 stelle da
Rolling Stone. Nel 2012 esce il secondo album,
“Piombo, Polvere e Carbone”. Nel 2014 è la volta di
“Folkrockaboom”, prodotto da
Antonio Gramentieri (Sacri Cuori) e mixato in Arizona da
Craig Schumacher (Calexico, Giant Sand, Bob Dylan). Il brano omonimo entra tra i finalisti del Tenco come
Miglior Canzone. Accanto a un’intensa attività live in Italia,
Il Pan del Diavolo si esibisce in numerose occasioni all’estero: tra le tappe più significative, il
SXSW Festival in Texas, concerti a
New York, Londra (Dingwalls), Amsterdam e Bruxelles. Nel 2015 Alosi intraprende la strada della produzione artistica con
“Orecchie da Elefante”, album di debutto di
Cappadonia, candidato come miglior opera prima alle Targhe Tenco 2016. In questi anni è anche coautore per artisti del panorama indipendente italiano, tra cui
Motta (vincitore della Targa Tenco per la miglior opera prima) e
Tre Allegri Ragazzi Morti. Dal 2017 lavora stabilmente anche come
produttore in studio. Nel 2018 partecipa a un master con
Steve Albini (Shellac, Nirvana), incentrato su recording, mix e mastering. Nel 2020 approfondisce le tecniche di mix frequentando un corso con
Tommaso Colliva (Muse, Diodato). Nel 2019 pubblica il suo primo disco solista,
“1985”, uscito per
La Tempesta Dischi e accolto positivamente dalla critica. Il 13 gennaio 2023 esce il secondo album solista,
“Cult”, prodotto e mixato dallo stesso Alosi. Il disco vede la partecipazione di artisti come
Stevie Culture, Adriano Viterbini e
Massaroni Pianoforti. Nel 2024 firma le musiche originali e una canzone inedita,
“Il sole, il dio e la luna”, per il podcast true crime
“Ombre”, prodotto dallo psicoterapeuta
Michele Mezzanotte e distribuito da
Chora Media. Attualmente prosegue il lavoro come
produttore artistico per vari progetti indipendenti, tra cui
Beatrice Campisi, Fuori dai Denti e
Dario Naccari, con cui ha fondato anche il collettivo musicale
“Mezzanotte”, già attivo con un primo festival presso l’
ARCI Bellezza di Milano.
Gabriele Lo Piccolo