MIRODIMARE
Dal 12 dicembre online il nuovo singolo
Io, ‘Nu criaturo
Crescere troppo in fretta significa perdere qualcosa che non tornerà mai più.
Dal 12 dicembre sarà disponibile su tutte le principali piattaforme digitali il brano “
Io, ‘nu criaturo”, il nuovo singolo del giovane cantautore Napoletano
mirodimare. Il brano, scritto dallo stesso mirodimare e composto con la preziosa collaborazione del compositore
Giò Di Tonno, affronta con delicatezza e profondità il tema della crescita e della fragilità dell’infanzia.
“
Io, ‘nu criaturo” dà voce a un bambino che osserva il mondo intorno a sé con occhi ancora piccoli ma pensieri già troppo grandi. Il tempo scorre, consuma, cambia. E quando l’infanzia è costretta a correre più veloce di quanto dovrebbe, finisce per sgretolarsi lentamente, lasciando dietro di sé solo un ricordo.
Una riflessione intensa e universale: crescere troppo in fretta significa perdere qualcosa che non tornerà mai più.
Il brano è prodotto da
Maurizio Raimo su etichetta
Raimoon Srl. L’artista oltre ad incidere le chitarre, ha firmato gli arrangiamenti insieme a
Giancarlo Di Maria (che ne ha curato anche le orchestrazioni).
Il
videoclip è stato girato a Napoli per la regia
Francesco Polise.
Biografia
mirodimare, nome d’arte di
Mirko Della Vecchia, nasce a Napoli il 23 giugno 2006. Si avvicina alla musica a 12 anni, iniziando a suonare la chitarra da autodidatta.
Nel 2023 apre il concerto di
Enzo Avitabile, durante la manifestazione “Tutt'egual song' 'e criature”, eseguendo un suo inedito dal titolo Stanchi ‘e avé paura, scritto dopo l’omicidio del musicista Giovanbattista Cutolo.
Attento e sensibile ai temi sociali, nel 2024 compone la colonna sonora del pluripremiato cortometraggio A Domani, diretto da Emanuele Vicorito, che racconta la storia di Arturo, un giovane detenuto del carcere di Nisida. Nel progetto è presente anche il brano ‘A vita mia, intenso richiamo alla forza della vita. Nel 2025 partecipa alla prima edizione del contest “
Musicante Award”, raggiungendo la finale proprio con ‘A vita mia.
Germanelli.com