"Letter from above" tratta dell’immobilità, fisica e interiore nell’elaborazione del dolore: la sensazione di essere avvolti dalla solitudine, in bilico dal considerare la routine una risorsa perché distrae o una condanna perché sempre uguale.
Da una parte si prende coscienza di una memoria “rotta” e rarefatta di ciò che é era e non può tornare ad essere come prima.
Una vita tutta volta a riempirsi pur di non pensare, perché il rischio è quello di andare giù e non è detto che si riesca a risalire.
"Letter from above" è quello che succede quando si sta laggiù.
Donatello Ciullo