LIA MOSS TORNA IL 20 GIUGNO CON
“KIDS”
UN’ESPLOSIONE ELETTRO-POP PER CHI SI È PERSO IN UNA CRUSH
Dal 20 giugno arriva in radio e su tutte le piattaforme “Kids” (Fame Art), il nuovo singolo di Lia Moss, nome d’arte scelto da Natalia Moskal per inaugurare una nuova, intensa fase artistica.
Un brano elettro-pop vibrante e sincero, che affonda le sue radici tra synth nostalgici, energia anni ’80 e testi disarmanti. “Kids” non è solo una canzone: è una confessione senza filtri, il racconto di una crush così travolgente da diventare quasi impossibile da contenere.
Con atmosfere che richiamano Chappell Roan, Troye Sivan e Sabrina Carpenter, Lia Moss mette a nudo la fragilità e l’euforia di chi desidera qualcosa di più ma non sa come chiederlo — di chi arrossisce come un’adolescente ma si incasina come un’adulta.
Scritta a Milano quasi due anni fa, “Kids” nasce da un’esperienza personale, una storia vera: quella di un’attrazione autentica, non idealizzata, che sfocia in una profonda confusione emotiva. È la colonna sonora perfetta per le notti d’estate, tra batticuori, sogni non detti e il bisogno disperato che qualcuno, finalmente, dica:“Anche io lo sento.”
Dopo anni di ricerca e sperimentazione sotto il nome di Natalia Moskal, Lia Moss apre un nuovo capitolo artistico fatto di melodie raffinate, testi intensi e sonorità pop contemporanee.
Cantautrice, traduttrice e fondatrice della casa editrice Fame Art Books and Music, vive a Milano dal 2018 e si è fatta conoscere a livello internazionale anche grazie alla sua recente partecipazione come finalista al New York Canta 2024.
Con tre album all’attivo — Songs Of Myself (2017), Bunt Måsbquoodoå›ci (2018) e There Is a Star (2020) — Lia ha sempre saputo unire pop, soul, R&B ed elettronica con una particolare sensibilità per le storie femminili.
I suoi videoclip “Tu vuò fa l’Americano” e “Sole ad est” sono stati nominati ai Berlin Music Video Awards, mentre nel 2022 ha portato in scena lo spettacolo teatrale “Ieri, oggi, domani”, omaggio alla figura iconica di Sophia Loren.
Oggi, con il nome Lia Moss, abbraccia una dimensione più intima, consapevole e personale:
“La Natalia ragazzina c’è ancora, chiusa in un armadio da qualche parte. Ma oggi Lia si sente donna, più forte, più padrona della sua voce. C’è una sensualità nuova, una voce più matura.”
Collabora con autori e produttori italiani e americani come Enrico Kikko Palmosi, Zo Vivaldi, Tony Maiello, Cristina Lizzul e Keenon Rush, e continuerà a pubblicare nuova musica regolarmente con questa nuova identità.
Alessandra Placidi