Mille Lucciole
il nuovo singolo di Carlo Messinese in radio e sulle piattaforme
di streaming da venerdì 27 settembre 2024
Sarà disponibile da venerdì 27 settembre 2024 su Spotify e in tutti gli altri stores musicali mondiali il nuovo singolo di Carlo Messinese dal titolo “Mille lucciole”, distribuito da Passione Indie per Maledetta Records.
Crescita personale, dolore e speranza. Questi sono i temi universali che rappresentano il nuovo singolo dell’artista pugliese. Il testo riflette come gli errori del passato possano influenzare le relazioni e come l’educazione ricevuta non sempre prepari adeguatamente alle realtà della vita.
L'autore esprime un senso di disillusione verso un mondo governato dal denaro e dal potere, dove le opportunità sembrano riservate solo a pochi fortunati. Nonostante ciò, c’è un desiderio di proteggere l’innocenza e la speranza per le generazioni future, simboleggiata dalla figura del figlio e dalla metafora delle “mille lucciole” che rappresentano la luce nell’oscurità.
La canzone tocca il tema della difficoltà di comunicare sentimenti veri e profondi, come evidenziato dal ritornello che parla di un “mare tra me e te” e di una vita che “ci allontana, ci dimentica e separa”. Nonostante queste barriere, l’artista vuole esprimere un legame indissolubile, una connessione emotiva che persiste nonostante le avversità: un’espressione emotiva che cerca di trovare bellezza e significato in un mondo imperfetto, mantenendo la speranza e l’amore come punti fermi, indissolubili.
Biografia artistica:
Carlo Messinese nasce a San Severo, in provincia di Foggia. Comincia a scrivere a 16 anni le prime poesie, che si trasformano in canzoni, qualche anno dopo quando inizia a sentire il bisogno di esprimere i propri sentimenti con la musica.
Quella voglia irrefrenabile di cantare, con il passare degli anni, lo porta ad esibirsi in vari locali in un duo acustico, chitarra e voce.
La maturità artistica di Carlo viene raggiunta quando scrive e produce il suo primo vero inedito "Meraviglia", distribuito sui Digital stores.
Da quel momento si innesca una vera e propria reazione a catena che lo porta ad esibirsi su vari palcoscenici e a partecipare ad altrettanti concorsi canori dove ha molte soddisfazioni personali arrivando sul podio in tutti i concorsi a cui partecipa:
• premio critica e 3° posto al festival di Apricena, giudicato dal noto compositore di varie serie televisive RAI, Carmine Padula;
• secondo posto al festival di Torremaggiore intitolato ad Augusto Daolio, voce dei Nomadi;
• vincitore de il BORGO TALENT dove, oltre al primo posto, ottiene la produzione di un
brano inedito da parte di un etichetta discografica di Foggia e la partecipazione al successivo Sanremo Doc.
Tutto questo accade nell'arco di tre mesi, periodo in cui partecipa ad eventi culturali e benefici tra cui il centro polivalente Emma Francavilla di San Giovanni Rotondo dove spesso ha il piacere di esibirsi per ragazzi diversamente abili.
Nel frattempo scrive altri brani non ancora pubblicati oltre a "meraviglia" dove si parla del rapporto tra padre e figlio, le preoccupazioni di un padre per un figlio che sta crescendo, ma anche di un grande amore incondizionato.
Nell’agosto firma il suo primo contratto discografico con l’etichetta Maledetta Records di Sandro Nucci, con cui collaborerà per la realizzazione e la pubblicazione dei prossimi brani.
“Fiaba”, uscita nel novembre, è scritta per una ragazza a lui molto cara, con diverse abilità. In un’intervista a Passione Indie dichiara: "Mi piace usare questo termine perché loro sono persone davvero speciali e con diverse abilità rispetto ad altri per il semplice motivo che amano senza avere un motivo preciso, senza un perché. Loro donano senza aspettarsi nulla in cambio e noi abbiamo molto da imparare da loro."
Viene rilasciato il nuovo singolo "Tu n'es jamais parti": la storia di un padre che, giovanissimo, lascia tutto per trasferirsi all’estero in cerca di un futuro migliore per la sua famiglia. Una storia di soprusi, sfruttamento e razzismo nei confronti dei migranti destinati a lavori duri e pericolosi che inesorabilmente portano a gravi malattie spesso mortali.
Il brano, scritto e interpretato da Carlo Messinese, è autobiografico ed è raccontato dal figlio, Fabrizio Lombardi che ha voluto dedicare, in qualità di testimone, un ricordo al padre scomparso dopo molti anni trascorsi a lavorare nelle fabbriche di ferro in Belgio. I ritornelli e le strofe finali sono state scritte in lingua francese per rimarcare il vissuto dei protagonisti e interpretate da entrambi gli autori.
è la volta del nuovo singolo "Niente", sempre distribuito da Maledetta Records, il cui videoclip viene pubblicato 15 giorni più tardi: "Un viaggio attraverso le profondità dell'amore perduto, questo brano racconta la storia struggente di un legame che si è dissolto come sabbia tra le dita. Un'ode al dolore, alla rinascita, al conto con un passato che ha lasciato solo il vuoto. 'Niente' è un brano dove le parole si fondono con la melodia per dipingere un quadro intenso di un amore ormai svanito."
Ad aprile esce “Un mondo migliore”: un inno alla libertà, una protesta rabbiosa verso ogni forma di guerra e di violenza, vista e raccontata dagli occhi di un bambino: “Un inno toccante che esplora il contrasto tra la disperazione della guerra e la resilienza dello spirito umano. Con immagini evocative di dolore e speranza, la canzone riflette sulla ricerca di un senso in un mondo segnato da conflitti, e sul diritto inalienabile di ogni individuo a un’esistenza pacifica e dignitosa. È un appello emotivo per un futuro migliore, soprattutto per i bambini, che incarnano l’innocenza e la promessa di un domani più luminoso.”
Passione Indie - Ufficio Stampa -
Passione Indie